
Vita di città
Il cuore della Brigata Fidelis, acquistati tre monitor multiparametrici per l'ospedale "Bonomo"
Il gruppo organizzato degli ultras andriesi ha anche sostenuto circa 100 famiglie con la raccolta alimentare
Andria - venerdì 1 maggio 2020
Non c'è la squadra del cuore in campo, ma tante persone a cui "fare il tifo" e rivolgere il proprio sostegno in questo delicato momento di emergenza sanitaria. E' ciò che ha fatto la Brigata Fidelis, il gruppo organizzato dei supporters andriesi che traccia un bilancio delle iniziative intraprese in favore dei concittadini bisognosi, dalla raccolta di beni di prima necessità all'acquisto di apparecchiature mediche donate al nosocomio cittadino.
«E' arrivata l'ora di tirare le somme per quanto cominciato un paio di settimane addietro - scrivono gli ultras andriesi - consapevoli del fatto che quello della Brigata Fidelis ha voluto mettere in pratica è stato fatto in primis per l'amore della propria città e per quella tenacia che ci contraddistingue ogni volta che c'è da essere solidali. Non sono i grandi numeri che ci interessano ma i piccoli risultati raggiunti nel periodo in cui ci siamo messi all'opera.
Grazie all'aiuto di tanta gente che ci ha sostenuto nella raccolta dei generi di prima necessità, è stato possibile:
- aiutare circa 100 nuclei familiari in difficoltà;
- regalare un sorriso donando 50 uova di Pasqua a bambini residenti in orfanotrofi e case famiglia;
- acquistare tre monitor multiparametrici donati all'ospedale civile "L. Bonomo" di Andria.
Per questa iniziativa è doveroso ringraziare tutti coloro che hanno dato un contributo alla raccolta alimentare ed alla raccolta fondi. Un grazie speciale ai ragazzi della Brigata Fidelis che si sono impegnati sia nel gestire la raccolta stessa sia nella distribuzione "porta a porta". Grazie alla famiglia di Miky Roberto, all'azienda Giorgio srl, al dott. Michele Ricciardi, al bar XCafè, e a tutti coloro che hanno partecipato con un contributo. Uniti ce la faremo. Avanti Andria!».
«E' arrivata l'ora di tirare le somme per quanto cominciato un paio di settimane addietro - scrivono gli ultras andriesi - consapevoli del fatto che quello della Brigata Fidelis ha voluto mettere in pratica è stato fatto in primis per l'amore della propria città e per quella tenacia che ci contraddistingue ogni volta che c'è da essere solidali. Non sono i grandi numeri che ci interessano ma i piccoli risultati raggiunti nel periodo in cui ci siamo messi all'opera.
Grazie all'aiuto di tanta gente che ci ha sostenuto nella raccolta dei generi di prima necessità, è stato possibile:
- aiutare circa 100 nuclei familiari in difficoltà;
- regalare un sorriso donando 50 uova di Pasqua a bambini residenti in orfanotrofi e case famiglia;
- acquistare tre monitor multiparametrici donati all'ospedale civile "L. Bonomo" di Andria.
Per questa iniziativa è doveroso ringraziare tutti coloro che hanno dato un contributo alla raccolta alimentare ed alla raccolta fondi. Un grazie speciale ai ragazzi della Brigata Fidelis che si sono impegnati sia nel gestire la raccolta stessa sia nella distribuzione "porta a porta". Grazie alla famiglia di Miky Roberto, all'azienda Giorgio srl, al dott. Michele Ricciardi, al bar XCafè, e a tutti coloro che hanno partecipato con un contributo. Uniti ce la faremo. Avanti Andria!».