Politica
Falsa partenza per il consiglio provinciale post Giorgino
Nulla di fatto ieri nel corso della prima assise di Pasquale De Toma
BAT - martedì 14 maggio 2019
14.51
Falsa partenza per il Consiglio della Provincia di Barletta Andria Trani dopo il cambio al vertice della presidenza scaturito dalla caduta del Sindaco di Andria Nicola Giorgino, redini affidate al vice Pasquale De Toma, impegnato nella sua prima assise. Riunione che va deserta per la prima convocazione, e quindi con un tutto rimandato in seconda. Infatti lo scenario non cambia.
Il problema starebbe nel limbo in cui sono caduti i Consiglieri comunali di Andria che al momento risultano "sospesi" perché non c'è ancora da parte della Prefettura di Barletta il decreto di scioglimento dell'Amministrazione comunale, ragione per la quale la segretaria generale Maria De Filippo ha inviato loro una convocazione per conoscenza. Ma la mancanza del numero non ha fatto in modo che si celebrasse il consiglio che all'ordine del giorno prevedeva la surroga di Carlo Avantario, che nominato assessore a Trani decade dal ruolo di consigliere comunale e provinciale ed il collegio dei revisori.
In prima convocazione era presente all'appello solo il consigliere di San Ferdinando Michele La Macchia. In seconda, stessa situazione almeno al primo appello.
Il problema starebbe nel limbo in cui sono caduti i Consiglieri comunali di Andria che al momento risultano "sospesi" perché non c'è ancora da parte della Prefettura di Barletta il decreto di scioglimento dell'Amministrazione comunale, ragione per la quale la segretaria generale Maria De Filippo ha inviato loro una convocazione per conoscenza. Ma la mancanza del numero non ha fatto in modo che si celebrasse il consiglio che all'ordine del giorno prevedeva la surroga di Carlo Avantario, che nominato assessore a Trani decade dal ruolo di consigliere comunale e provinciale ed il collegio dei revisori.
In prima convocazione era presente all'appello solo il consigliere di San Ferdinando Michele La Macchia. In seconda, stessa situazione almeno al primo appello.