
Territorio
Azienda agricola Papparicotta ad Andria, Di Bari (M5S): “Monitoriamo la procedura di gara per la gestione. Bisogna fare presto”
La Provincia nel 2025 ha indetto una procedura di gara per due incarichi distinti
Andria - giovedì 31 luglio 2025
15.00 Comunicato Stampa
"Sulla masseria Papparicotta ad Andria è necessaria la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni. Parliamo di un'azienda con una superficie complessiva di 95 ettari di competenza della Provincia, che versa in uno stato preoccupante per quello che riguarda ulivi e vigneti. I controlli periodici hanno evidenziato che all'interno dell'azienda agricola non ci sono zone positive alla Xylella, ma bisogna mantenere puliti i terreni e serve la massima attenzione per il controllo del vettore. Dispiace che ancora una volta il presidente della Provincia Bat Lodispoto non si sia presentato in audizione, seppure per impegni istituzionali pregressi e la nota inviata alla commissione non ci rassicura". Lo dichiara la consigliera del M5S Grazia Di Bari a margine dell'audizione da lei richiesta sullo stato della procedura di gara per la concessione dell'azienda agricola Papparicotta di Andria e sulle buone pratiche per il contrasto della Xylella nella Bat.
"Nel documento - continua Di Bari - viene infatti ripercorso l'iter della procedura di gara per la concessione di questo bene. La Provincia nel 2025 ha indetto una procedura di gara per due incarichi distinti: per la redazione del Piano Economico Finanziario (PEF) e per la predisposizione degli atti di gara per la concessione e il 6 maggio è stato pubblicato l'avviso d'indagine per l'affidamento dei due incarichi. L'incarico per il PEF è stato aggiudicato e il documento è stato redatto da Deloitte. Per quello che riguarda la predisposizione degli atti di gara, al momento è ancora in fase di definizione e gli uffici stanno completando le attività con l'intento di concludere tutto entro l'estate. È stato avviato anche un avviso pubblico separato per individuare un operatore che possa procedere con l'aratura dei terreni. Continueremo a seguire la questione perché è necessario velocizzare le procedure e arrivare ad avere una gestione che possa valorizzare l'azienda. Non si può continuare a mettere la polvere sotto il tappeto dicendo che va tutto bene e derubricando lo stato di abbandono dei terreni, più volte denunciato, a semplice ricostruzione giornalistica, come traspare dalla nota. Anche il comitato Pro Agricoltura di Andria, costituito lo scorso maggio, che riunisce le associazioni di categoria per combattere la Xylella, ha inviato una lettera indirizzata sia alla Provincia che all' Osservatorio Fitosanitario regionale per dire che si sarebbe dovuto intervenire su Papparicotta. In commissione è emersa la necessità di ragionare in termini di sistema con il distretto di Castel del Monte e il centro provinciale Bonomo per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, ed è stato ribadito che per combattere efficacemente la Xylella, dopo i casi positivi a Minervino e Bisceglie, sono proritari tempestività, sorveglianza e collaborazione tra enti e istituzioni. Se parliamo di necessità di adottare buone pratiche ed evitare che la Xylella possa essere impattante sul territorio dobbiamo far sì che tutti si assumano le proprie responsabilità. Questo non vuol dire essere allarmisti, ma significa essere dalla stessa parte per tutelare la nostra agricoltura e di conseguenza il lavoro e l'economia dell'intera provincia"
"Nel documento - continua Di Bari - viene infatti ripercorso l'iter della procedura di gara per la concessione di questo bene. La Provincia nel 2025 ha indetto una procedura di gara per due incarichi distinti: per la redazione del Piano Economico Finanziario (PEF) e per la predisposizione degli atti di gara per la concessione e il 6 maggio è stato pubblicato l'avviso d'indagine per l'affidamento dei due incarichi. L'incarico per il PEF è stato aggiudicato e il documento è stato redatto da Deloitte. Per quello che riguarda la predisposizione degli atti di gara, al momento è ancora in fase di definizione e gli uffici stanno completando le attività con l'intento di concludere tutto entro l'estate. È stato avviato anche un avviso pubblico separato per individuare un operatore che possa procedere con l'aratura dei terreni. Continueremo a seguire la questione perché è necessario velocizzare le procedure e arrivare ad avere una gestione che possa valorizzare l'azienda. Non si può continuare a mettere la polvere sotto il tappeto dicendo che va tutto bene e derubricando lo stato di abbandono dei terreni, più volte denunciato, a semplice ricostruzione giornalistica, come traspare dalla nota. Anche il comitato Pro Agricoltura di Andria, costituito lo scorso maggio, che riunisce le associazioni di categoria per combattere la Xylella, ha inviato una lettera indirizzata sia alla Provincia che all' Osservatorio Fitosanitario regionale per dire che si sarebbe dovuto intervenire su Papparicotta. In commissione è emersa la necessità di ragionare in termini di sistema con il distretto di Castel del Monte e il centro provinciale Bonomo per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, ed è stato ribadito che per combattere efficacemente la Xylella, dopo i casi positivi a Minervino e Bisceglie, sono proritari tempestività, sorveglianza e collaborazione tra enti e istituzioni. Se parliamo di necessità di adottare buone pratiche ed evitare che la Xylella possa essere impattante sul territorio dobbiamo far sì che tutti si assumano le proprie responsabilità. Questo non vuol dire essere allarmisti, ma significa essere dalla stessa parte per tutelare la nostra agricoltura e di conseguenza il lavoro e l'economia dell'intera provincia"