
Turismo
Una pedalata da Monaco di Baviera a Castel del Monte
Un giovane cicloturista ospitato per una notte a Montegrosso dalla famiglia Bonizio
Andria - mercoledì 3 ottobre 2018
14.20
Una lunga pedalata sino alle colline interne del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Simon, un giovane 23enne tedesco, ha intrapreso una magnifica avventura solitaria, partendo da Monaco di Baviera attraversando tutta l'Italia fino a giungere a Montegrosso e poi proseguire per la Grecia, dove terminerà il suo viaggio sulle due ruote.
Un'avventura con tante soddisfazioni, ma anche con tanti inconvenienti: ma fortunatamente la natura e le persone riescono a compensare e rendere tutto meraviglioso.
Partito da Monaco di Baviera, attraversando tutto lo stivale, per arrivare a Castel del Monte per poi imbarcarsi a Bari per la Grecia. Tra le tante soste, una è stata a Montegrosso, dove ha avuto la fortuna di conoscere una signora che gli ha fatto da interprete, avendo vissuto per lungo tempo in Germania. Qui Simon ha ricevuto una meravigliosa accoglienza da parte della famiglia Bonizio che lo ha ospitato, offrendogli gratuitamente ristoro e pernottamento.
"Attraversare l'Italia -ha tenuto a sottolineare, grazie all'interprete andriese- è stata davvero una piacevole pedalata. In Italia e soprattutto in Puglia, ho apprezzato l'accoglienza della gente. Durante il viaggio ho pernottato in luoghi di fortuna, molto spesso in case di campagna. Mi sono sempre sentito a mio agio. Tutti mi hanno offerto qualcosa da mangiare e da bere. Mi hanno indicato i posti da poter visitare, tanti sono stati i suggerimenti avuti affinché il mio viaggio fosse interessante. Non ultime le indicazioni che mi ha fornito il signor Giacomo Bonizio, indicandomi la strada più facile e sicura per raggiungere lo splendido maniero di Castel del Monte".
Francamente per Simon non è stato facile trovare le parole per esprimere lo stupore nell'attraversare in bici questa magnifica terra, le affascinanti colline, il silenzio della campagna. Un'esperienza unica, ha più volte sottolineato, tra la meraviglia di chi lo stava ascoltando, con un misto di soddisfazione, esperienze che lo hanno portato a toccare con mano quanto di bella offra la nostra natura ed ancora la solidarietà della nostra gente. L'Italia resta ancora, per fortuna, il Belpaese, come lo ebbe a definire il conterraneo di Simon, Johann Wolfgang Goethe nel suo "Viaggio in Italia".
L'apprezzamento che ha avuto per la nostra gente ed il nostro territorio, ha fatto provare a quanti hanno ascoltato dalla viva voce di Simon, tanto orgoglio per il senso dell'ospitalità che ancora alberga in tanti nostri concittadini. Un qualcosa che fa onore a questo nostro Paese, tanto bistrattato e, molto spesso a torto, poco valorizzato proprio da noi italiani, che dovremmo invece avere più considerazione per le tante cose belle che ci distinguono da altre genti.
Un'avventura con tante soddisfazioni, ma anche con tanti inconvenienti: ma fortunatamente la natura e le persone riescono a compensare e rendere tutto meraviglioso.
Partito da Monaco di Baviera, attraversando tutto lo stivale, per arrivare a Castel del Monte per poi imbarcarsi a Bari per la Grecia. Tra le tante soste, una è stata a Montegrosso, dove ha avuto la fortuna di conoscere una signora che gli ha fatto da interprete, avendo vissuto per lungo tempo in Germania. Qui Simon ha ricevuto una meravigliosa accoglienza da parte della famiglia Bonizio che lo ha ospitato, offrendogli gratuitamente ristoro e pernottamento.
"Attraversare l'Italia -ha tenuto a sottolineare, grazie all'interprete andriese- è stata davvero una piacevole pedalata. In Italia e soprattutto in Puglia, ho apprezzato l'accoglienza della gente. Durante il viaggio ho pernottato in luoghi di fortuna, molto spesso in case di campagna. Mi sono sempre sentito a mio agio. Tutti mi hanno offerto qualcosa da mangiare e da bere. Mi hanno indicato i posti da poter visitare, tanti sono stati i suggerimenti avuti affinché il mio viaggio fosse interessante. Non ultime le indicazioni che mi ha fornito il signor Giacomo Bonizio, indicandomi la strada più facile e sicura per raggiungere lo splendido maniero di Castel del Monte".
Francamente per Simon non è stato facile trovare le parole per esprimere lo stupore nell'attraversare in bici questa magnifica terra, le affascinanti colline, il silenzio della campagna. Un'esperienza unica, ha più volte sottolineato, tra la meraviglia di chi lo stava ascoltando, con un misto di soddisfazione, esperienze che lo hanno portato a toccare con mano quanto di bella offra la nostra natura ed ancora la solidarietà della nostra gente. L'Italia resta ancora, per fortuna, il Belpaese, come lo ebbe a definire il conterraneo di Simon, Johann Wolfgang Goethe nel suo "Viaggio in Italia".
L'apprezzamento che ha avuto per la nostra gente ed il nostro territorio, ha fatto provare a quanti hanno ascoltato dalla viva voce di Simon, tanto orgoglio per il senso dell'ospitalità che ancora alberga in tanti nostri concittadini. Un qualcosa che fa onore a questo nostro Paese, tanto bistrattato e, molto spesso a torto, poco valorizzato proprio da noi italiani, che dovremmo invece avere più considerazione per le tante cose belle che ci distinguono da altre genti.