Politica
Sblocco turnover in sanità, M5S: "Emiliano non offenda il Governo ma faccia quanto di sua competenza per aumentare assunzioni"
"Emiliano inizi a lavorare seriamente", sottolineano i consiglieri pentastellati
Puglia - domenica 31 marzo 2019
"Grazie allo sblocco del turnover, in Puglia già quest'anno saranno possibili 1500 nuove assunzioni in sanità. Non possiamo che ringraziare il ministro Grillo per quello che sta facendo, peccato che l'assessore alla Sanità, invece di darsi da fare per rimediare ai disastri che lui e chi lo ha preceduto hanno combinato in questi anni, pensi solo a insultare il Governo e i tecnici del Ministero, offendendo in questo modo anche l'intelligenza dei cittadini".
Lo sottolineano in una nota i consiglieri regionali del M5S Puglia.
"Emiliano si preoccupi di ridurre gli sprechi e gestire al meglio le risorse per aumentare il numero delle assunzioni. Fino ad oggi lo abbiamo visto solo chiudere ospedali senza poi portare sul territorio un'assistenza territoriale adeguata, con i cittadini costretti ad affrontare lunghi viaggi per potersi curare. Il suo massimo impegno è stato presenziare alle inaugurazioni di strutture che nella maggior parte dei casi si sono rivelate scatole vuote e fare annunci che sono rimasti tali. La proposta di sblocco del Turn over è stata votata all'unanimità in Conferenza dei Presidenti, da tutte le Regioni, compresa la Puglia rappresentata dall'assessore Di Gioia, perché è un passo fondamentale per risolvere il problema della carenza degli organici, che si accompagna alla discussione in Parlamento di provvedimenti per superare il numero chiuso per l'accesso alla facoltà di medicina e per l'aumento delle Borse per i contratti di specializzazione e per il corso di formazione specifica in medicina generale.
Finalmente al centro della sanità abbiamo messo i bisogni dei cittadini, come dimostra il Piano Nazionale per la gestione delle liste d'attesa, molto diverso dalla legge regionale da poco approvata in Consiglio grazie agli accordi tra destra e sinistra per tenersi buoni i medici in periodo di campagna elettorale. Emiliano inizi a lavorare seriamente e a presentarsi ai Tavoli invece di delegare l'assessore all'Agricoltura, per poi offendere il Governo a posteriori. Capiamo il nervosismo dovuto alla sua totale inadeguatezza a gestire una delega importante come quella alla Sanità, ma la salute dei pugliesi non si tutela con le chiacchiere", conclude la nota dei portavoce pentastellati.
Lo sottolineano in una nota i consiglieri regionali del M5S Puglia.
"Emiliano si preoccupi di ridurre gli sprechi e gestire al meglio le risorse per aumentare il numero delle assunzioni. Fino ad oggi lo abbiamo visto solo chiudere ospedali senza poi portare sul territorio un'assistenza territoriale adeguata, con i cittadini costretti ad affrontare lunghi viaggi per potersi curare. Il suo massimo impegno è stato presenziare alle inaugurazioni di strutture che nella maggior parte dei casi si sono rivelate scatole vuote e fare annunci che sono rimasti tali. La proposta di sblocco del Turn over è stata votata all'unanimità in Conferenza dei Presidenti, da tutte le Regioni, compresa la Puglia rappresentata dall'assessore Di Gioia, perché è un passo fondamentale per risolvere il problema della carenza degli organici, che si accompagna alla discussione in Parlamento di provvedimenti per superare il numero chiuso per l'accesso alla facoltà di medicina e per l'aumento delle Borse per i contratti di specializzazione e per il corso di formazione specifica in medicina generale.
Finalmente al centro della sanità abbiamo messo i bisogni dei cittadini, come dimostra il Piano Nazionale per la gestione delle liste d'attesa, molto diverso dalla legge regionale da poco approvata in Consiglio grazie agli accordi tra destra e sinistra per tenersi buoni i medici in periodo di campagna elettorale. Emiliano inizi a lavorare seriamente e a presentarsi ai Tavoli invece di delegare l'assessore all'Agricoltura, per poi offendere il Governo a posteriori. Capiamo il nervosismo dovuto alla sua totale inadeguatezza a gestire una delega importante come quella alla Sanità, ma la salute dei pugliesi non si tutela con le chiacchiere", conclude la nota dei portavoce pentastellati.