Attualità
Il maltempo continua a colpire le campagne di Andria
I danni maggiori sono stati riscontrati nelle contrade Bosco di Spirito e San Leonardo
Andria - martedì 16 aprile 2019
Albicocche e ciliegie sono le vittime dell'ultima ondata di maltempo che sta colpendo il nostro territorio: intere produzioni sono seriamente a rischio, considerati gli sbalzi termici che stanno interessando anche la Puglia. La grandine ha pesantemente compromesso i frutteti e le colture.
Sono centinaia le aziende che hanno subito danni nelle contrade Bosco di Spirito e San Leonardo, nel territorio di Andria.
E' quanto denuncia il C.L.A.A. ( Comitato Liberi Agricoltori Andriesi), che ha raccolto le segnalazioni e ha già avviato un monitoraggio per quantificare i danni. Dopo la prima forte grandinata che si è verificata lunedì pomeriggio 8 aprile, nel primo pomeriggio del 12 aprile si ripete un'altra forte grandinata che ha dichiarato conclusa l'annata di raccolta per ciliegie e albicocche presenti in quella zona. Il consigliere Natale Francesco Zagaria del C.L.A.A. dichiara: "in pochi minuti le aziende agricole hanno visto sparire il lavoro dell'intero anno ma a rischio c'è anche l'occupazione particolarmente rilevante per le operazioni di raccolta e conduzione degli appezzamenti. La grandine è la più temuta dagli agricoltori in questa fase stagionale perchè danneggia irrimediabilmente la frutta sugli alberi, dalle ciliegie alla vite fino alle albicocche. Presso la sede sono stati raccolti documenti fotografici e video dei danni che ha provocato la grandine. Il nostro comitato è vicino a tutti gli operatori agricoli colpiti dalla grandine perché è stato annientato il prodotto in pochi minuti e ora bisogna ritrovare i fondi economici per prepararsi ad un nuovo, incerto anno".
Sono centinaia le aziende che hanno subito danni nelle contrade Bosco di Spirito e San Leonardo, nel territorio di Andria.
E' quanto denuncia il C.L.A.A. ( Comitato Liberi Agricoltori Andriesi), che ha raccolto le segnalazioni e ha già avviato un monitoraggio per quantificare i danni. Dopo la prima forte grandinata che si è verificata lunedì pomeriggio 8 aprile, nel primo pomeriggio del 12 aprile si ripete un'altra forte grandinata che ha dichiarato conclusa l'annata di raccolta per ciliegie e albicocche presenti in quella zona. Il consigliere Natale Francesco Zagaria del C.L.A.A. dichiara: "in pochi minuti le aziende agricole hanno visto sparire il lavoro dell'intero anno ma a rischio c'è anche l'occupazione particolarmente rilevante per le operazioni di raccolta e conduzione degli appezzamenti. La grandine è la più temuta dagli agricoltori in questa fase stagionale perchè danneggia irrimediabilmente la frutta sugli alberi, dalle ciliegie alla vite fino alle albicocche. Presso la sede sono stati raccolti documenti fotografici e video dei danni che ha provocato la grandine. Il nostro comitato è vicino a tutti gli operatori agricoli colpiti dalla grandine perché è stato annientato il prodotto in pochi minuti e ora bisogna ritrovare i fondi economici per prepararsi ad un nuovo, incerto anno".