ai mercati arrivano le tardizie come melanzane e pomodori
ai mercati arrivano le tardizie come melanzane e pomodori
Territorio

Caldo anomalo: ai mercati arrivano le tardizie come melanzane e pomodori

Ma contemporaneamente ci sono verdure invernali come cime di rape novantine e cavoli

Per il caldo fuori stagione, assieme alla mancanza di piogge, e le temperature del terreno ancora alte, le tardizie affollano i banchi di vendita, con le melanzane che continuano ad entrare in produzione, a stagione ufficialmente conclusa, ma anche i pomodori e i peperoni, mentre contemporaneamente si stanno raccogliendo verdure e ortaggi invernali, come le cime di rape novantine e i cavoli che per il caldo sono sempre a rischio fioritura. E' quanto afferma Coldiretti Puglia, quando sui banchi dei mercati locali sono abbondanti ortaggi e verdure che continuano a maturare fuori stagione, a causa dei cambiamenti climatici in atto, mentre sono già abbondanti quelli prettamente invernali.

Preoccupa molto l'allungamento della fase vegetativa delle piante a causa del caldo perdurante fuori stagione – sottolinea la Coldiretti regionale - con il rischio di far ripartire le fioriture, con il pericolo di esporle ai danni di un prevedibile successivo abbassamento delle temperature e la conseguente diminuzione del potenziale produttivo delle coltivazioni, ma danni sta causando anche l'umidità su verdure e ortaggi.

Con le temperature sopra la media per gli ortaggi e le semine – denuncia Coldiretti Puglia – sono balzati alle stelle i costi di carburante per l'irrigazione e in difficoltà per l'allarme siccità fuori stagione sono in realtà tutte le colture in campo a causa della maturazione contemporanea degli ortaggi.

Una situazione preoccupante – sottolinea la Coldiretti Puglia - In Puglia, dove a causa della siccità grave del 2024 si registrano raccolti dimezzati dalle ciliegie al grano, dal miele fino alle olive. Per la siccità e le temperature ben al di sopra della norma sin dall'inverno ne hanno fatto già le spese le clementine che sono finite al macero, compromesse dalla mancanza di acqua che ne ha inibito l'accrescimento, ma anche la produzione di grano per fare pane e pasta risulta dimezzata per effetto della prolungata siccità che ha stretto tutta la regione in una morsa per mesi causando il taglio delle rese. La crisi idrica ha determinato un calo drastico di foraggio verde nei pascoli con l'aggravio dei costi per l'acquisto di mangimi per garantire l'alimentazione degli animali nelle stalle, ma anche gli apicoltori hanno dovuto dire addio ad oltre 1 vasetto di miele su 2 con le api stremate senza cibo per le fioriture azzerate, con il 60% in meno di raccolta condizionata dal caldo e dalla siccità. Ma a preoccupare è l'andamento della campagna di raccolta delle olive, dove si stima un crollo di oltre il 40% delle quantità rispetto all'anno scorso.

Ma nelle campagne gli effetti si fanno sentire anche – precisa la Coldiretti Puglia – per i parassiti che sono rimasti attivi con le temperature miti e attaccano più facilmente le colture ancora in campo, come avviene peraltro nelle città dopo sono ancora diffuse zanzare e mosche. Una conferma del cambiamento climatico in atto con una tendenza alla tropicalizzazione che – continua la Coldiretti regionale – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola.
  • regione puglia
  • coldiretti
  • agricoltura
  • agroalimentare
  • Agricoltura biologica
  • siccità Puglia
Altri contenuti a tema
Acqua Bene Comune: Andria nel primo Comitato di Coordinamento e Controllo di AQP Acqua Bene Comune: Andria nel primo Comitato di Coordinamento e Controllo di AQP Per la Bat, la scelta è ricaduta su Giovanna Bruno in quanto Andria è la città più popolosa
Capodanno: trionfano lenticchie su oltre 8 tavole su 10 per tradizione, gusto e buon auspicio Capodanno: trionfano lenticchie su oltre 8 tavole su 10 per tradizione, gusto e buon auspicio È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia sul Capodanno, condotta nei mercati di Campagna Amica
Contro lo spreco alimentare l'arte del riuso degli avanzi delle feste Contro lo spreco alimentare l'arte del riuso degli avanzi delle feste Più di 8 famiglie su 10 non buttano via nulla
Con la manovra economica possibilità di stabilizzazione per il lavoro occasionale in agricoltura Con la manovra economica possibilità di stabilizzazione per il lavoro occasionale in agricoltura Sì alla richiesta Coldiretti di rendere strutturale una misura sociale utilizzata da studenti e pensionati
Gli eventi dei “Capodanni di Puglia” con Pugliapromozione e tutti i Comuni capoluogo Gli eventi dei “Capodanni di Puglia” con Pugliapromozione e tutti i Comuni capoluogo Il calendario di tutte le manifestazioni che vedono Andria tra le città con offerta di musica, spettacoli, eventi etc. etc.
Natale: Coldiretti Puglia, 180 euro a famiglia: +13% spesa per tavola tra pesce e dolci Natale: Coldiretti Puglia, 180 euro a famiglia: +13% spesa per tavola tra pesce e dolci Ci sarà chi manterrà la spesa tra i 60 e gli 80 euro, ma anche chi supererà i 350 euro
Il presidente Emiliano alla consegna dei diplomi di ringraziamento per gli operatori del NIRS Il presidente Emiliano alla consegna dei diplomi di ringraziamento per gli operatori del NIRS Emiliano: "è un unicum nel sistema di controllo delle attività sanitarie su base volontaria"
Trentuno eventi estremi in Puglia durante l'autunno Trentuno eventi estremi in Puglia durante l'autunno La Coldiretti chiede alla Regione contributi integrativi alle polizze assicurative agricole contro le calamità
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.