Strutture sportive, Frisardi: «Creare compartecipazione tra associazioni e privati»

La politica come passione, lo sport come strumento per restituire valori alle giovani generazioni. Si basa su questi due punti essenziali l'azione politica di Riccardo Frisardi, candidato al Consiglio comunale di Andria nella lista Fratelli d'Italia con il candidato sindaco Antonio Scamarcio. Classe '79, già direttore commerciale di un'azienda di intimo e attualmente responsabile alle vendite di un'azienda edile, Frisardi si racconta parlando dei suoi esordi nel mondo politico cittadino ed evidenziando le sue prerogative per il futuro della città di Andria: «Ho cominciato a fare politica 22 anni fa come segretario cittadino giovani dell'UDC. La politica è sempre stata una passione, perché significa stare a contatto con la gente e rendersi disponibile per essa. E' fondamentale che i rappresentanti politici sappiano trasmettere valori importanti alla società, soprattutto ai giovani che oggi sembrano averli persi.

Essendo vicino per professione al mondo delle imprese edili, se sarò eletto Consigliere comunale mi impegnerò affinchè si rendano più snelle alcune procedure burocratiche come i documenti per le progettazioni. Non solo questo: una delle mie più grandi attenzioni è riservata allo sport e alla cultura, essendo stato anche componente di una compagnia teatrale. Attualmente faccio parte di un'associazione sportiva, la HB New Center, e durante il lockdown ho creato qualcosa che ad Andria non si era mai vista, mettendo insieme associazioni e palestre da cui è nato un unico gruppo, la FIT Bat. Ritengo che lo sport sia uno strumento utile per deviare i giovani dalle pecche di questo periodo storico. Oggi le nuove generazioni passano troppo tempo sui social dimenticando spesso l'importanza di stare bene con se stessi e con gli altri. Lo sport offre tanti vantaggi, aiuta il benessere della mente attraverso la fatica e crea aggregazione.

Nella nostra città ci sono tante strutture sportive, alcune delle quali però inutilizzate perché mancano i fondi: ecco perché ci impegneremo a ridare loro vitalità attraverso una compartecipazione tra associazioni sportive e privati».