
Politica
Per la revoca dell'avv. Di Pilato il Tar deciderà nel merito il prossimo 19 dicembre
Stamane a Bari nulla di fatto. Presenti il Comune di Andria e l'avv. Fulvio Mastroviti, legale della Di Pilato
Andria - mercoledì 4 luglio 2018
13.47
Tutto rinviato al 19 dicembre p.v. per la vicenda giudiziaria, circa la mozione di revoca dell'ex presidente del Consiglio comunale, avv. Pasqua Laura Di Pilato, avvenuta lo scorso 10 aprile nel corso di un animato consiglio comunale.
Presso il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, a Bari, si è tenuta stamane la prevista udienza che avrebbe dovuto discutere dell'istanza cautelare sul ricorso presentato dall'avv.to Di Pilato, nel frattempo divenuta Commissaria cittadina di Forza Italia, circa la legittimità della revoca operata dal Consiglio comunale nei suoi confronti.
Da quanto si apprende, a fronte della complessità della materia e della necessità di analizzare compiutamente i risvolti giuridici attesi, i Giudici di piazza Massari hanno proposto di poter decidere la questione direttamente "nel merito" e, a tal l'uopo, hanno fissato l'udienza di discussione il prossimo 19 dicembre p.v. per la decisione definitiva.
Presenti all'udienza sia il legale della Di Pilato, avv. Fulvio Mastroviti che il Comune di Andria con il servizio Avvocatura, nella persona dell'avv. Beppe De Candia.
Tra le motivazioni a sostegno della tesi del legale dell'avvocato Di Pilato quella della violazione dei principi generali in materia di votazione segreta e dell'art. 45 del regolamento di funzionamento del consiglio comunale; della violazione o falsa applicazione di alcuni articoli dello statuto comunale, l'erronea applicazione del vigente regolamento di funzionamento del consiglio comunale oltre alla carenza del presupposti, difetto, irragionevolezza ed implausibilità della motivazione; sviamento ed illegittimità derivata della conseguente elezioni del nuovo presidente del consiglio comunale, geom. Marcello Fisfola.
Presso il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, a Bari, si è tenuta stamane la prevista udienza che avrebbe dovuto discutere dell'istanza cautelare sul ricorso presentato dall'avv.to Di Pilato, nel frattempo divenuta Commissaria cittadina di Forza Italia, circa la legittimità della revoca operata dal Consiglio comunale nei suoi confronti.
Da quanto si apprende, a fronte della complessità della materia e della necessità di analizzare compiutamente i risvolti giuridici attesi, i Giudici di piazza Massari hanno proposto di poter decidere la questione direttamente "nel merito" e, a tal l'uopo, hanno fissato l'udienza di discussione il prossimo 19 dicembre p.v. per la decisione definitiva.
Presenti all'udienza sia il legale della Di Pilato, avv. Fulvio Mastroviti che il Comune di Andria con il servizio Avvocatura, nella persona dell'avv. Beppe De Candia.
Tra le motivazioni a sostegno della tesi del legale dell'avvocato Di Pilato quella della violazione dei principi generali in materia di votazione segreta e dell'art. 45 del regolamento di funzionamento del consiglio comunale; della violazione o falsa applicazione di alcuni articoli dello statuto comunale, l'erronea applicazione del vigente regolamento di funzionamento del consiglio comunale oltre alla carenza del presupposti, difetto, irragionevolezza ed implausibilità della motivazione; sviamento ed illegittimità derivata della conseguente elezioni del nuovo presidente del consiglio comunale, geom. Marcello Fisfola.