nuova caserma carabinieri
nuova caserma carabinieri
Attualità

Nuova caserma Carabinieri di Andria: dal 2017 ad oggi un silenzio troppo lungo

Dalla ditta Nimar srl i chiarimenti dopo le dichiarazioni dell'avv. Michele Coratella (M5S)

In riferimento al comunicato pubblicato dall'avv. Michele Coratella in data 03/06/20, la Nimar srl coglie l'occasione per parlare dell'argomento "nuova caserma Carabinieri di Andria".

«La Nimar srl è la ditta privata promotrice, nel 2014, del progetto volto alla realizzazione di un immobile da destinarsi a Caserma dei Carabinieri, conformemente ai criteri individuati nel capitolato ministeriale, che ha ottenuto il 16 maggio 2017 la delibera comunale a costruire l'immobile. Un progetto che, come ha giustamente sottolineato Coratella è stato poi bloccato dall'Agenzia del Demanio che, dopo aver in un primo tempo dato per iscritto al Ministero della Difesa e al Ministero degli Interni assenso a procedere, specificando che si sarebbero stanziate le cifre necessarie a bilancio per il canone, tra l'altro ridotto rispetto all'attuale palazzina privata adattata a caserma, ha successivamente disposto l'impossibilità di concludere il contratto in assenza di una gara pubblica.

Di lì in poi si è prospettata, come denunciato anche da Coratella, un'incomprensibile situazione di silenzio durata alcuni anni, denunciata anche nel comunicato della Nimar in data 12/01/19 su AndriaViva. La Nimar, preso atto della necessità di una gara pubblica per poter realizzare un immobile da destinare a Caserma dei Carabinieri, è sempre stata disponibile a partecipare regolarmente ad una procedura ad evidenza pubblica, al fine di confrontarsi concorrenzialmente con altri eventuali candidati. Dal maggio 2017 ad oggi, l'Amministrazione ha avuto tutto il tempo per svolgere una regolare manifestazione di interesse e addirittura per costruire una nuova caserma a seguito di pubblica gara. Non è dato trovare le risposte ad un silenzio così lungo.

La Nimar intanto, attraverso i propri legali, ha sollecitato più volte tutte le Amministrazioni coinvolte ad avviare la pubblica iniziativa. Dapprima con una Nota del 19/12/19, cui è seguita la pubblicazione da parte della Prefettura del bando per una manifestazione d'interesse il 26 marzo di quest'anno per la ricerca di un immobile già esistente, ma con le caratteristiche ovviamente meticolose e restrittive del capitolato del Ministero della Difesa, da destinare a caserma. Alla scadenza del Bando, andato deserto, l'amministrazione ha prorogato di altri due mesi il termine per presentare eventuali manifestazioni di interesse, ma il paradosso è che l'ipotesi prospettata dalla Nimar - quella cioè di effettuare una gara per la realizzazione di un immobile pienamente confacente ai criteri richiesti dal Ministero - non è stata per nulla presa in considerazione.

Il progetto originariamente presentato dalla Nimar, oltre al rispetto in toto di suddetto capitolato, verrebbe costruito su una superficie maggiore: 3.850mq con 700mq di parcheggio. I legali della Nimar hanno inviato agli Enti competenti un'altra nota in data 16/04/20 nella quale si chiede la possibilità di allargare tale evidenza pubblica ad immobili da farsi ma allo stato ciò non è stato preso in considerazione. Nell'incertezza di cosa accadrà, e tenuto conto della situazione attuale, come si può pretendere che un numero maggiore di carabinieri possa essere presente a vigilare sulla sicurezza pubblica di tale cittadinanza se l'Arma non ha una caserma adeguata e non si sa nell'imminenza dove andrà? Quesito che interessa tanto la Nimar quanto la collettività. E pensare che la Nimar avrebbe realizzato il tutto a totale costo zero per le casse comunali», conclude la nota della ditta Nimar s.r.l.
  • Comune di Andria
  • carabinieri andria
  • nuova caserma dei carabinieri
Altri contenuti a tema
I dati referendari sull'affluenza alle urne ad Andria alle ore 23:00 I dati referendari sull'affluenza alle urne ad Andria alle ore 23:00 I dati sono stati diffusi dal Viminale anche per i comune della Provincia Bat
“I santi compagni di speranza”, festa liturgica di San Riccardo “I santi compagni di speranza”, festa liturgica di San Riccardo Lunedì 9 giugno 2025, la ricorrenza del partono della Città di Andria e della Diocesi di Andria. Sante Messe nella Cattedrale
Insorge il cdx di Andria: «Erbacce in città ed ecosostenibilità: dal sindaco Bruno "lezione" discutibile ed imbarazzante”» Insorge il cdx di Andria: «Erbacce in città ed ecosostenibilità: dal sindaco Bruno "lezione" discutibile ed imbarazzante”» «Preservare l’ecosistema non può essere oggetto di spot propagandistici»
Centri estivi: la Giunta Comunale delibera l’atto di indirizzo   Centri estivi: la Giunta Comunale delibera l’atto di indirizzo   Destinato a promuovere l'inclusione sociale e il benessere dei minori attraverso interventi mirati
NPsi Andria, "Non è natura ma abbandono: Andria e il fallimento del verde pubblico" NPsi Andria, "Non è natura ma abbandono: Andria e il fallimento del verde pubblico" "Ogni giorno i cittadini sono costretti a vedere l'erba alta, i parchi abbandonati e le aree verdi ridotte a discariche di sterpaglie"
Presentazione del bilancio della società Andriamultiservice Presentazione del bilancio della società Andriamultiservice Per martedì 10 giugno 2025 alle ore 16:00 si svolgerà la Conferenza dei Capigruppo
Acque potabili, buone notizie per la città di Andria Acque potabili, buone notizie per la città di Andria Assessore Losappio: "Valori Pfas sotto i limiti"
Associazioni: entro il 30 giugno iscrizione e mantenimento nell’Albo Comunale di Andria Associazioni: entro il 30 giugno iscrizione e mantenimento nell’Albo Comunale di Andria Le modalità per tale procedura
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.