
Vita di città
No all' attività elettorale in aree di pertinenza parrocchiale
La segnalazione giunge da don Adriano Caricati, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù e dalla Comunità parrocchiale
Andria - giovedì 13 agosto 2020
6.10
Non utilizzare aree pertinenziali alla parrocchia per svolgere attività elettorale. La richiesta viene da don Adriano Caricati, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Andria e dalla Comunità parrocchiale tutta.
«Nel pomeriggio di mercoledì 12 agosto 2020, sul sagrato della Chiesa Sacro Cuore di Gesù, si è tenuta un'iniziativa di campagna elettorale da parte di alcuni supporter del candidato sindaco del Comune di Andria Nino Marmo, con un banchetto di distribuzione di materiale promozionale elettorale.
Dinanzi alla richiesta di delucidazioni da parte dei responsabili della parrocchia, i giovani supporter del suddetto candidato sindaco, rispondevano che si trattava di iniziativa regolarmente autorizzata dalle autorità comunali.
L'autorizzazione, pur permettendo la presenza del banchetto, non poteva prevederne la collocazione direttamente sul sagrato bensì sull'area attigua, ovvero sul marciapiede prospiciente l'area del sagrato. Area che, come noto, è proprietà privata, anche se di uso pubblico a servizio delle attività della parrocchia.
Il parroco, don Adriano Caricati, e tutta la Comunità parrocchiale, stigmatizzando l'evento, dispiega la considerazione che risulta del tutto inopportuno collocare strumentalmente un banchetto elettorale in prossimità di aree di pertinenza delle parrocchie, per intercettare persone che si recano in chiesa per motivazioni religiose che non hanno nulla a che vedere con iniziative di tipo elettoralistico.
Al di là dell'episodio odierno, la parrocchia nella persona dei suoi responsabili, diffida ciascun candidato coinvolto nella attuale competizione elettorale, ad utilizzare spazi di sua proprietà per future iniziative elettoralistiche. Si chiede pertanto, alle autorità pubbliche di vigilare per impedire che abusi di questo tipo si ripetano in futuro», conclude la nota di don Adriano Caricati e della Comunità parrocchiale della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Andria.
«Nel pomeriggio di mercoledì 12 agosto 2020, sul sagrato della Chiesa Sacro Cuore di Gesù, si è tenuta un'iniziativa di campagna elettorale da parte di alcuni supporter del candidato sindaco del Comune di Andria Nino Marmo, con un banchetto di distribuzione di materiale promozionale elettorale.
Dinanzi alla richiesta di delucidazioni da parte dei responsabili della parrocchia, i giovani supporter del suddetto candidato sindaco, rispondevano che si trattava di iniziativa regolarmente autorizzata dalle autorità comunali.
L'autorizzazione, pur permettendo la presenza del banchetto, non poteva prevederne la collocazione direttamente sul sagrato bensì sull'area attigua, ovvero sul marciapiede prospiciente l'area del sagrato. Area che, come noto, è proprietà privata, anche se di uso pubblico a servizio delle attività della parrocchia.
Il parroco, don Adriano Caricati, e tutta la Comunità parrocchiale, stigmatizzando l'evento, dispiega la considerazione che risulta del tutto inopportuno collocare strumentalmente un banchetto elettorale in prossimità di aree di pertinenza delle parrocchie, per intercettare persone che si recano in chiesa per motivazioni religiose che non hanno nulla a che vedere con iniziative di tipo elettoralistico.
Al di là dell'episodio odierno, la parrocchia nella persona dei suoi responsabili, diffida ciascun candidato coinvolto nella attuale competizione elettorale, ad utilizzare spazi di sua proprietà per future iniziative elettoralistiche. Si chiede pertanto, alle autorità pubbliche di vigilare per impedire che abusi di questo tipo si ripetano in futuro», conclude la nota di don Adriano Caricati e della Comunità parrocchiale della chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Andria.