Il 12 dicembre l'associazione "Penelope Italia" ricorda la giornata dedicata alle persone scomparse

Una giornata di sensibilizzazione nazionale al fenomeno delle persone scomparse e che mette in evidenza una realtà spesso inquietante e sommersa.
L'intento degli organi istituzionali e delle associazioni che operano sul campo è quello di fare il punto su quanto è stato fatto finora e ciò che si può fare per contrastare il terribile fenomeno.

Da gennaio 1974 a giugno 2020 sono 61.826 le persone ancora da rintracciare in Italia. L'Associazione Penelope è particolarmente attiva su questo fronte: essa si è costituita nel 2002, nel suo nome racchiude l'attesa che le famiglie sono costrette a vivere e l'impegno dell'Associazione è quello di sostenerle, anche col supporto di professionisti forensi, medici e psicologi.

L'Associazione affianca le Istituzioni per cercare soluzioni sempre più idonee per le ricerche. Si è occupata direttamente degli ultimi casi di scomparsa avvenuti ad Andria. Penelope Italia, costituitasi nel 2002, nel 2007 ha ottenuto l'istituzione dell'Ufficio del Commissario per le persone scomparse ed è stata parte attiva nella promulgazione della prima legge sulle persone scomparse del 2012.
La banca dati dei profili del DNA dei cadaveri senza nome sarebbe un ulteriore tassello per restituire a molte famiglie i loro congiunti, In Puglia le persone ancora da rintracciare sono 4281. I dati inquietanti riguardano in generale i minori. La sede regionale è stata costituita a Bari nel 2006 ed è disponibile 24h per le rispondere alle esigenze delle famiglie.
Il 12 dicembre fermiamoci a riflettere!

"Chi dimentica, cancella e noi non dimentichiamo" - "Penelope Italia - Associazione nazionale Familiari e Amici delle Persone scomparse".

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