don Riccardo Agresti
don Riccardo Agresti
Religioni

Don Riccardo diventa parroco della comunità San Luigi a Castel del Monte

All’inizio della celebrazione del 6 ottobre, Peppino Lapenna saluterà i suoi parrocchiani

Dopo 29 anni di ministero presbiterale, di cui 26 alla guida della parrocchia Santa Maria Addolorata alle Croci, Don Riccardo si appresta ora a diventare parroco della comunità San Luigi a Castel del Monte.

"Desidero ringraziare la parrocchia Santa Maria Addolorata alle Croci", alla quale va il mio più sincero ed affettuoso ringraziamento per tutto il tempo trascorso insieme".

Don Riccardo in questi anni, oltre al servizio svolto come parroco, insieme ad altri sacerdoti della Diocesi, sta portando avanti il Progetto Diocesano "Senza sbarre".

"L'esperienza da parroco e quella come volontario all'interno della Casa Circondariale di Trani, che ormai svolgo da più di 10 anni, mi hanno messo a contatto con realtà umane veramente significative e mi hanno fatto capire che il centro del nostro impegno pastorale come presbiteri deve essere quello di annunciare Cristo e la sua Parola di Salvezza emettere in pratica il comandamento dell'amore.
Con la comunità di San Luigi a Castel del Monte, desidero mettermi in ascolto della Parola per individuare assieme la via per evangelizzare questo territorio ricco di storia, di arte, di fede, di tradizioni, di tanti luoghi di culto che coloro che ci hanno preceduto nella fede ci hanno tramandato.

A noi sacerdoti il compito di trasmettere la fede autentica senza tradire il messaggio di amore presente nel vangelo di Gesù.
Dobbiamo costruire, come ci insegna l'apostolo Paolo, sulla roccia che è Cristo (1 Cor. 10,4). Cristo è l'unico pastore.
A noi sacerdoti, pastori costituiti sentinelle, ci verrà chiesto conto del gregge (Ef. 34).

Per questo ci dice Sant'Agostino: <<è compito dei pastori non tacere, ma anche setacessimo spetta ascoltare dalle Scritture la Parola del Pastore>>.

Ascoltare pertanto le Scritture se vogliamo parlare con sicurezza. Ed io desidero ascoltare la Parola del Signore perché sia luce per i miei passi."
  • don riccardo agresti
Altri contenuti a tema
Storie di paternità ritrovate e riconciliazioni familiari nel libro "Una vita senza sbarre" di Giannicola Sinisi Storie di paternità ritrovate e riconciliazioni familiari nel libro "Una vita senza sbarre" di Giannicola Sinisi Con Don Riccardo Agresti presenti alla kermesse letteraria di "Libri nel Borgo Antico"
"Una vita senza sbarre" di Giannicola Sinisi presentato alla 16esima edizione di "Libri nel Borgo Antico" "Una vita senza sbarre" di Giannicola Sinisi presentato alla 16esima edizione di "Libri nel Borgo Antico" Sabato 30 agosto, alle ore 21,30 in via Frisari, nel centro storico di Bisceglie. Con Don Riccardo Agresti, presenta l'avvocato Giuseppe Losapio
Festa della parrocchia di Santa Maria del Monte Festa della parrocchia di Santa Maria del Monte Santa messa celebrata dal Vescovo Mansi e concerto con il gruppo “Nuovi Orizzonti Music”
Musica, solidarietà e inclusione: evento speciale nella Casa Circondariale Femminile di Trani Musica, solidarietà e inclusione: evento speciale nella Casa Circondariale Femminile di Trani Alcuni sodalizi, gli "Amici per la Vita" e l'Associazione Musicale Federiciana, con Don Riccardo Agresti insieme per regalare un momento di bellezza
Don Riccardo Agresti ed il progetto "Senza Sbarre": "Una risposta concreta al bisogno di giustizia sociale" Don Riccardo Agresti ed il progetto "Senza Sbarre": "Una risposta concreta al bisogno di giustizia sociale" Le motivazioni del premio Don Uva. Il profilo di Don Riccardo Agresti "prete dell'antimafia sociale"
Don Riccardo Agresti è il vincitore del Premio Nazionale Don Uva 2025 Don Riccardo Agresti è il vincitore del Premio Nazionale Don Uva 2025 Un riconoscimento al suo impegno accanto agli ultimi, nel solco tracciato dal Venerabile Don Pasquale Uva
"Senza sbarre": la gratitudine di don Riccardo Agresti verso la Fondazione Megamark "Senza sbarre": la gratitudine di don Riccardo Agresti verso la Fondazione Megamark Nella comunità di San Vittore sarà inserita per la prima volta una donna
La Regione prende "in carico" il progetto diocesano "Senza Sbarre" La Regione prende "in carico" il progetto diocesano "Senza Sbarre" Oggi in commissione criminalità si è parlato della rieducazione del condannato attraverso questa esperienza educativa
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.