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Politica
Centro destra: Giorgino pronto al varo del nuovo esecutivo
Ore febbrili a Palazzo di Città: attesa una riunione con gli assessori dimissionari. Forse un passaggio di consegne imminente?
Andria - giovedì 5 luglio 2018
17.45
Sono ore febbrili a Palazzo di Città. Nicola Giorgino avrebbe pronta la squadra degli assessori che dovrebbe ridare la spinta propulsiva alla maggioranza di centro destra e traghettarla alle elezioni europee del 2019 ed a quelle amministrative del 2020.
Nei giorni scorsi gli incontri politici sono avvenuti soprattutto fuori a Palazzo San Francesco. Il Sindaco Giorgino intende chiudere la partita e la ridda di voci che stanno accompagnando questa crisi dell'esecutivo sin dal momento in cui egli decise per l'improvviso azzeramento.
Già stasera è annunciato un incontro a Palazzo di Città con gli ex assessori con i quali il Sindaco comunicherà le decisioni intraprese e soprattutto indicherà coloro che proseguiranno il cammino politico nell'esecutivo in questa seconda consiliatura. Si parla dell'ingresso di un componente della Lega e di uno del gruppo di Andria più. Con il rinvio della decisione nel merito del ricorso presentato dall'ex presidente del consiglio comunale Di Pilato, dentro Forza Italia la spaccatura è sempre più netta ed eventuali nomine assessorili, potrebbero portare a nuovi equilibri all'interno del gruppo azzurro.
Molti esponenti del centro destra non hanno ben digerito il mancato passaggio tra i partiti che compongono la maggioranza di questa crisi dell'esecutivo. Si susseguono le voci che rimproverano a Nicola Giorgino di aver stabilito autonomamente percorsi e scelte. Le ultime voci parlano di esclusioni importanti nella nuovo giunta che entro la fine della settimana potrebbe vedere la luce. Incombono alcune variazioni nel bilancio comunale e questo provvedimento dovrebbe essere portato in giunta prima che all'esame nella massima assise comunale. Bisognerà adesso capire se questo rimpasto sarà capace di rasserenare gli animi o portare malumori ed ulteriori divisioni in un quadro particolarmente frastagliato della maggioranza.
Nei giorni scorsi gli incontri politici sono avvenuti soprattutto fuori a Palazzo San Francesco. Il Sindaco Giorgino intende chiudere la partita e la ridda di voci che stanno accompagnando questa crisi dell'esecutivo sin dal momento in cui egli decise per l'improvviso azzeramento.
Già stasera è annunciato un incontro a Palazzo di Città con gli ex assessori con i quali il Sindaco comunicherà le decisioni intraprese e soprattutto indicherà coloro che proseguiranno il cammino politico nell'esecutivo in questa seconda consiliatura. Si parla dell'ingresso di un componente della Lega e di uno del gruppo di Andria più. Con il rinvio della decisione nel merito del ricorso presentato dall'ex presidente del consiglio comunale Di Pilato, dentro Forza Italia la spaccatura è sempre più netta ed eventuali nomine assessorili, potrebbero portare a nuovi equilibri all'interno del gruppo azzurro.
Molti esponenti del centro destra non hanno ben digerito il mancato passaggio tra i partiti che compongono la maggioranza di questa crisi dell'esecutivo. Si susseguono le voci che rimproverano a Nicola Giorgino di aver stabilito autonomamente percorsi e scelte. Le ultime voci parlano di esclusioni importanti nella nuovo giunta che entro la fine della settimana potrebbe vedere la luce. Incombono alcune variazioni nel bilancio comunale e questo provvedimento dovrebbe essere portato in giunta prima che all'esame nella massima assise comunale. Bisognerà adesso capire se questo rimpasto sarà capace di rasserenare gli animi o portare malumori ed ulteriori divisioni in un quadro particolarmente frastagliato della maggioranza.