Giuseppe De Benedictis
Giuseppe De Benedictis
Cronaca

Arresto bis De Benedictis. Sparò con il mitra dal balcone a Capodanno

Il 30 dicembre 2020 il magistrato di Molfetta, dal balcone di casa di Serafino, esplose in aria raffiche di mitra

È il 30 dicembre 2020, la vigilia di Capodanno, quando sul balcone di casa del caporal maggiore dell'Esercito Italiano, Antonio Serafino, in quel di Ruvo di Puglia, nel barese, partono raffiche di mitraglietta: a sparare - secondo la pubblica accusa - sono Serafino e l'allora gip del Tribunale di Bari, Giuseppe De Benedictis.

Il rumore della sventagliata di mitra è registrato dalla microspia posizionata nell'autovettura di Serafino (parcheggiata proprio sotto casa del militare) che, poco prima, ha registrato anche i colloqui in macchina tra il giudice e il militare.

È quanto riportato nell'ordinanza di custodia cautelare notificata in carcere all'ex giudice De Benedictis e al militare, in servizio all'ufficio Passaporti della Brigata Pinerolo di Bari, accusati di traffico e detenzione di armi ed esplosivi, anche da guerra, del relativo munizionamento e di ricettazione.

Il 31 dicembre Serafino, parlando con un vicino di casa, conferma - secondo gli investigatori - di aver sparato con la mitraglietta dicendo: «Hai visto ieri che mazzata si sentiva?». Nelle circa 40 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare vi sono altre intercettazioni dalle quali si evince che i due andavano a provare le armi in una campagna, sempre a Ruvo di Puglia.

Serafino, un giorno, va a provare una pistola che poi nasconde sotto un masso e ne parla con De Benedictis. I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Bari ascoltano la conversazione e vanno a sequestrare la pistola.

In alcune altre intercettazioni, del gennaio 2021, De Benedictis, sempre in auto con Serafino, dice di voler spostare l'arsenale, forse perché forse stavano nascendo dissapori tra Serafino e Antonio Tannoia, l'imprenditore che nascondeva le armi in una dependance della sua villa, ad Andria: «Quello ci può vendere» dice il caporale al giudice. Ad un certo punto De Benedictis dice: «Così vai a portare in giro 70mila cartucce, bombe a mano, 5 mitragliatori e 4 fucili d'assalto?».

In un'altra intercettazione sempre l'allora gip fa riferimento sia al deposito delle armi, che chiama "pozzo", sia alla disponibilità di 53 mitragliatrici e 82 pistole. Dagli atti emerge che ad un certo punto De Benedictis compra un mitragliatore croato 'Agram 200B' e dice al caporale: «Quando ricevo qualcosa di pesante da lui la devo portare per forza», facendo riferimento al deposito di Tannoia.

Dagli atti emerge che i due avevano acquistato e stavano aspettando la consegna di un mitragliatore M12. Nel provvedimento restrittivo il gip di Lecce definisce Serafino e De Benedictis «autentici trafficanti in armi da guerra».
  • polizia
Altri contenuti a tema
Contrasto ai furti d’auto, arrestati 25 cerignolani Contrasto ai furti d’auto, arrestati 25 cerignolani Maxi operazione della Polizia di Stato della BAT coordinata dalla Procura di Trani
Ruba la segnaletica dalla provinciale per Castel del Monte, arrestato dalla Polizia di Stato Ruba la segnaletica dalla provinciale per Castel del Monte, arrestato dalla Polizia di Stato È accaduto sulla SP 174. Il 59enne è accusato di furto aggravato
Ministero dell'Interno: nuovi Questori e promozioni che passano da Andria e dalla Bat Ministero dell'Interno: nuovi Questori e promozioni che passano da Andria e dalla Bat I provvedimenti per i Dirigenti superiori Massimo Vincenzo Modeo, Aurelio Montaruli e Leonida Marseglia
Lascia il servizio attivo il Vice Ispettore della Polizia di Stato Francesco Amorese Lascia il servizio attivo il Vice Ispettore della Polizia di Stato Francesco Amorese Il saluto questa mattina ad Andria da parte del Questore Fabbrocini e dei tanti amici e colleghi
173° anniversario della Polizia di Stato: un’eredità di legalità e servizio 173° anniversario della Polizia di Stato: un’eredità di legalità e servizio Il Questore della Bat Fabbrocini a Bisceglie: «Orgogliosi di aver operato per una provincia più sicura»
Festa della Polizia di Stato, Bruno: "Presidio costante di legalità" Festa della Polizia di Stato, Bruno: "Presidio costante di legalità" Ricorre oggi il 173esimo anniversario dalla fondazione del corpo
A Bari il Decimo Congresso Regionale del Sindacato Autonomo di Polizia A Bari il Decimo Congresso Regionale del Sindacato Autonomo di Polizia Anche dalla provincia Bat una delegazione, guidata dal Segretario provinciale Vito Giordano, parteciperà ai lavori
Fidelis Andria, tifosi aggrediti sulla SS16. Emessi due daspo Fidelis Andria, tifosi aggrediti sulla SS16. Emessi due daspo Per due supporters della Fiorentina
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.