
Attualità
Visita Capo della Polizia, SAP Bat: "Sloccare trasferimenti e accelerare l'iter per la seconda palazzina"
Le richieste per migliorare il livello di sicurezza del territorio della sesta provincia pugliese
Andria - giovedì 2 ottobre 2025
21.22
Nella giornata odierna, il SAP-BAT unitamente alle altre OO.SS. maggiormente rappresentative della Provincia BAT, ha incontrato il Capo della Polizia Prefetto Pisani, nella sala conferenze della Questura di Andria.
Ancor prima della riunione, il Prefetto Pisani ha confermato che nell'atto ordinativo unico i Commissariati di P.S. di Barletta e Trani, saranno elevati a Primo Dirigente, con conseguente rivisitazione degli organici del personale. Una posizione che il Sap ha richiesto e perseguito sin dalla nascita della Questura.
Presente, alla riunione anche il Questore Fabbrocini e il Vicario del Questore Iovanna della BAT. Per la Segreteria del SAP-BAT presente il Segretario Provinciale Giordano e il Segretario Aggiunto Colavito.
Il SAP-BAT, preliminarmente ha ringraziato il Capo per la sua presenza nella BAT. Presenza che a distanza di poco tempo rappresenta una forte partecipazione e attenzione del Dipartimento sul nostro territorio, in special modo per aver mantenuto la promessa dell'arrivo delle risorse che hanno messo tutti gli Uffici di polizia amministrati dalla Questura in una condizione di quasi tranquillità.
Detto questo ha evidenziato la necessità, di sbloccare l'opportunità per i trasferimenti di altri colleghi presso questa provincia, in modo da dare la possibilità a tanti poliziotti di poter raggiungere questo territorio nella considerazione delle molte quiescenze che già stanno interessando e che continueranno a intensificarsi nella provincia.
Il SAP ha chiesto con chiarezza di dare una sterzata alla nascita del secondo blocco (quello attiguo alla Questura), definendo da subito la posa della prima pietra che darebbe la garanzia di un inizio dei lavori della struttura e darebbe la possibilità di monitorare l'opera muraria per la definitiva realizzazione della palazzina che andrebbe ad ospitare gli uffici, sofferenti è dir poco, della Sezione della Polizia Stradale, ospiti di alcuni locali della Questura insufficienti più che altro per gli spazi.
Quella costruzione darebbe, auspichiamo, la nascita delle sedi sindacali che a tutt'oggi sono costretti a incontrare i colleghi (iscritti e non) in uno dei Bar presenti di fronte alla Questura.
Spazi, tra le altre cose, che interessano un Commissariato di Polizia, nella fattispecie quello di Canosa di Puglia, il quale necessità urgentemente di una nuova sede.
In tutto questo ragionamento non ci siamo dimenticati di chiedere un incremento dei mezzi per tutti gli Uffici di Polizia presenti nella Provincia BAT, risorse necessarie per una presenza più capillare della Polizia sul territorio.
Per la Stradale abbiamo chiesto un considerevole interessamento all'aumento delle risorse presenti, ricordando che la Sezione nacque con l'accorpamento di due sottosezioni, le quali con i loro uomini non raggiunsero il quorum del personale assegnato come da decreto istitutivo.
Abbiamo chiesto che intenzioni avesse l'amministrazione per il Posto di Polizia Ferroviaria di Barletta, atteso che quell'Ufficio diventerà un importante nodo ferroviario regionale e che non può essere gestito con gli attuali 6 poliziotti.
Al termine, il Prefetto Vittorio Pisani ha manifestato l'impegno a completare gli organici di tutti gli uffici di P.S. Provinciali, entro il 2026.
Ancor prima della riunione, il Prefetto Pisani ha confermato che nell'atto ordinativo unico i Commissariati di P.S. di Barletta e Trani, saranno elevati a Primo Dirigente, con conseguente rivisitazione degli organici del personale. Una posizione che il Sap ha richiesto e perseguito sin dalla nascita della Questura.
Presente, alla riunione anche il Questore Fabbrocini e il Vicario del Questore Iovanna della BAT. Per la Segreteria del SAP-BAT presente il Segretario Provinciale Giordano e il Segretario Aggiunto Colavito.
Il SAP-BAT, preliminarmente ha ringraziato il Capo per la sua presenza nella BAT. Presenza che a distanza di poco tempo rappresenta una forte partecipazione e attenzione del Dipartimento sul nostro territorio, in special modo per aver mantenuto la promessa dell'arrivo delle risorse che hanno messo tutti gli Uffici di polizia amministrati dalla Questura in una condizione di quasi tranquillità.
Detto questo ha evidenziato la necessità, di sbloccare l'opportunità per i trasferimenti di altri colleghi presso questa provincia, in modo da dare la possibilità a tanti poliziotti di poter raggiungere questo territorio nella considerazione delle molte quiescenze che già stanno interessando e che continueranno a intensificarsi nella provincia.
Il SAP ha chiesto con chiarezza di dare una sterzata alla nascita del secondo blocco (quello attiguo alla Questura), definendo da subito la posa della prima pietra che darebbe la garanzia di un inizio dei lavori della struttura e darebbe la possibilità di monitorare l'opera muraria per la definitiva realizzazione della palazzina che andrebbe ad ospitare gli uffici, sofferenti è dir poco, della Sezione della Polizia Stradale, ospiti di alcuni locali della Questura insufficienti più che altro per gli spazi.
Quella costruzione darebbe, auspichiamo, la nascita delle sedi sindacali che a tutt'oggi sono costretti a incontrare i colleghi (iscritti e non) in uno dei Bar presenti di fronte alla Questura.
Spazi, tra le altre cose, che interessano un Commissariato di Polizia, nella fattispecie quello di Canosa di Puglia, il quale necessità urgentemente di una nuova sede.
In tutto questo ragionamento non ci siamo dimenticati di chiedere un incremento dei mezzi per tutti gli Uffici di Polizia presenti nella Provincia BAT, risorse necessarie per una presenza più capillare della Polizia sul territorio.
Per la Stradale abbiamo chiesto un considerevole interessamento all'aumento delle risorse presenti, ricordando che la Sezione nacque con l'accorpamento di due sottosezioni, le quali con i loro uomini non raggiunsero il quorum del personale assegnato come da decreto istitutivo.
Abbiamo chiesto che intenzioni avesse l'amministrazione per il Posto di Polizia Ferroviaria di Barletta, atteso che quell'Ufficio diventerà un importante nodo ferroviario regionale e che non può essere gestito con gli attuali 6 poliziotti.
Al termine, il Prefetto Vittorio Pisani ha manifestato l'impegno a completare gli organici di tutti gli uffici di P.S. Provinciali, entro il 2026.