
Cronaca
Vandali in azione al centro risorse di via Aldo Moro
Tentativo di penetrare all'interno dell'edificio gestito dall'Istituto industriale
Andria - giovedì 2 febbraio 2017
6.00
Hanno tentato di introdursi all'interno del centro risorse di via Aldo Moro, ma per fortuna la loro azione è andata a vuoto.
Nottetempo, alcuni sconosciuti hanno tentato di penetrare all'interno dell'edificio gestito dall'Istituto tecnico Industriale statale "Onofrio Jannuzzi" di Andria da una finestra di uno dei bagni della struttura. Per fortuna l'arrivo delle guardie giurate della Vigilanza Giurata ha scongiurato questa riprorevole azione. Non è purtroppo la prima volta che questa bella struttura, realizzata agli inizi degli anni 2000 per contrastare il fenomeno dell'allontanamento degli alunni dalle scuole è oggetto di queste azioni vandaliche. Danneggiamenti ed imbrattamenti dei muri sono purtroppo all'ordine del giorno.
La struttura comprende un auditorium con circa cento posti, laboratori per le attività teatrali e musicali ed un impianto sportivo polivalente all'aperto.
Il Comune di Andria aveva ceduto il terreno all'ITIS che, grazie ad un finanziamento europeo, ha costruito la struttura per finalità socio educative.
Nottetempo, alcuni sconosciuti hanno tentato di penetrare all'interno dell'edificio gestito dall'Istituto tecnico Industriale statale "Onofrio Jannuzzi" di Andria da una finestra di uno dei bagni della struttura. Per fortuna l'arrivo delle guardie giurate della Vigilanza Giurata ha scongiurato questa riprorevole azione. Non è purtroppo la prima volta che questa bella struttura, realizzata agli inizi degli anni 2000 per contrastare il fenomeno dell'allontanamento degli alunni dalle scuole è oggetto di queste azioni vandaliche. Danneggiamenti ed imbrattamenti dei muri sono purtroppo all'ordine del giorno.
La struttura comprende un auditorium con circa cento posti, laboratori per le attività teatrali e musicali ed un impianto sportivo polivalente all'aperto.
Il Comune di Andria aveva ceduto il terreno all'ITIS che, grazie ad un finanziamento europeo, ha costruito la struttura per finalità socio educative.