Vita di città
«Un video che non fa per niente sorridere», la Misericordia stigmatizza l'accaduto
AndriaViva decide di non diffondere ulteriormente il video ma condivide le parole dell'associazione
Andria - venerdì 4 dicembre 2020
13.40
Circola sui social da alcune ore, si tratta di un video girato ieri sera, 3 dicembre, in corso Cavour. Nelle immagini si vedono sanitari completamente in assetto anti-covid mentre stanno svolgendo un intervento. Il problema sta nella voce di sottofondo di una persona che, davanti ad una equipe del servizio di emergenza urgenza del 118 impegnata in uno dei tanti interventi di giornata a bordo dell'automedica, si prende gioco di loro, prende in giro i soccorritori in merito ai dispositivi di protezione individuale che indossavano: tuta e casco. Volutamente AndriaViva decide di non pubblicare il video ma al contrario di riportare le parole della Misericordia che invece condivide interamente, a partire dal fatto che quei pochi secondi girati ieri sera in corso Cavour davvero non fanno proprio ridere nessuno. Anzi, tutt'altro.
«E' un video che non ci ha fatto per nulla sorridere, se questo era l'intento», ha spiegato la Governatrice della Misericordia di Andria Angela Vurchio stigmatizzando quanto accaduto. «Neanche la paura di un contagio ha spaventato minimamente il solerte personaggio che ha inteso poi pubblicare e far girare questo video – ha spiegato Angela Vurchio - Quella paura che tutti i giorni i nostri volontari e migliaia di cittadini provano a causa di questa maledetta pandemia. Siamo abituati a poter esser ripresi o fotografati durante gli interventi, ci sono codici di comportamento e protocolli attivi. Ma per queste situazioni non esistono comportamenti o protocolli che tengano. Stigmatizziamo con forza quanto accaduto e speriamo che il moto di disapprovazione popolare suscitato dalla visione di questo video – conclude Angela Vurchio – faccia riscoprire una coscienza di comunità in alcuni casi persa. Ai nostri volontari, agli infermieri ed ai medici va tutto il nostro grazie convinto anche per aver mantenuto la calma in una situazione così disdicevole».
«E' un video che non ci ha fatto per nulla sorridere, se questo era l'intento», ha spiegato la Governatrice della Misericordia di Andria Angela Vurchio stigmatizzando quanto accaduto. «Neanche la paura di un contagio ha spaventato minimamente il solerte personaggio che ha inteso poi pubblicare e far girare questo video – ha spiegato Angela Vurchio - Quella paura che tutti i giorni i nostri volontari e migliaia di cittadini provano a causa di questa maledetta pandemia. Siamo abituati a poter esser ripresi o fotografati durante gli interventi, ci sono codici di comportamento e protocolli attivi. Ma per queste situazioni non esistono comportamenti o protocolli che tengano. Stigmatizziamo con forza quanto accaduto e speriamo che il moto di disapprovazione popolare suscitato dalla visione di questo video – conclude Angela Vurchio – faccia riscoprire una coscienza di comunità in alcuni casi persa. Ai nostri volontari, agli infermieri ed ai medici va tutto il nostro grazie convinto anche per aver mantenuto la calma in una situazione così disdicevole».