
Vita di città
Assembramenti di studenti per mezzi pubblici, Ferrotramviaria: "Diversificazione degli orari di apertura di scuole"
Dopo il nostro articolo su ciò che accade in piazza Bersagliere d'Italia interviene l'azienda
Andria - mercoledì 14 ottobre 2020
10.32
Continua a far discutere il tema dei trasporti con particolare riferimento all'affollamento che si registra negli orari di punta , ovvero quelli maggiormente frequentati dai ragazzi che si recano a scuola. In riferimento al nostro articolo dal titolo "Assembramenti per salire sui mezzi pubblici in partenza da piazza Bersagliere d'Italia", pubblicato in data 13 ottobre 2020 dal AndriaViva, riceviamo e pubblichiamo la replica di Ferrotramviaria Spa.
«Sin dall'inizio della crisi Covid le aziende di trasporto locale attraverso ASSTRA, l'associazione che rappresenta a livello nazionale le più importanti aziende del TPL (Trasporto Pubblico Locale), hanno chiesto la diversificazione degli orari di apertura di uffici e scuole e più in generale una riconfigurazione degli orari delle città in modo da distribuire in maniera più razionale le richieste di mobilità, anche in considerazione della disposta riduzione di capacità dei mezzi da parte delle autorità competenti.
Senza scelte di questo tipo e senza una riorganizzazione efficace degli orari di ingresso e di uscita dagli istituti scolastici e dai luoghi di lavoro è impossibile alleggerire la pressione sul trasporto pubblico. In tutta Italia si stanno verificando episodi di affollamento che in realtà afferiscono più gli spazzi delle fermate degli autobus e le stazioni che i mezzi stessi sui quali si riesce a garantire l'affollamento nel limite dell'80%. L'alternativa è quella di un potenziamento dei servizi, ove possibile e comunque previa disposizione delle competenti autorità.
L'episodio del primo pomeriggio di martedì 13 ottobre ad Andria è emblematico di una situazione che merita approfondimenti da parte delle Istituzioni. Il Trasporto Pubblico Locale non è, né può essere, un servizio a chiamata».