Politica
Stasera in consiglio comunale l'opposizione alla realizzazione della tangenziale ovest
Assise convocata alle 18.30 dopo il nulla di fatto del 3 aprile scorso
Andria - lunedì 15 aprile 2019
14.15
Un ordine del giorno urgente di "opposizione alla realizzazione della cosiddetta tangenziale ovest di Andria e messa in sicurezza dell'attuale sede stradale" arriva stasera in consiglio comunale.
A proporlo i consiglieri comunali di centrosinistra ed alcuni di maggioranza che chiedono un impegno del Sindaco Giorgino "ad avviare ogni azione tesa alla non realizzazione di quest'opera, interloquendo con la Provincia, la Regione ed il Governo" affinchè lo stanziamento economico previsto per quest'opera sia "mantenuto e destinato all'adeguamento infrastrutturale del tratto della Sp2 esistente e funzionante".
Inoltre si chiede l'impegno del Primo cittadino e dell'amministrazione di Andria, al fine di ottenere un finanziamento per la realizzazione del raccordo tra autostrada ed Sp2 risolvendo così le gravi criticità determinate dal traffico e dall'inquinamento nei quartieri san Vito, Croci, Camaggio e Monticelli.
L'odg -firmato da Nino Marmo, Gennaro Lorusso, Antonio Nespoli, Sabino Fortunato, Giovanna Bruno, Daniela Di Bari, Rosa Roberto, Lorenzo Marchio Rossi, Giovanni Vurchio e Salvatore Vitanostra- doveva essere discusso nel consiglio comunale del 3 aprile scorso, rimandato all'ultimo momento dal presidente della massima assise Marcello Fisfola, decisione che ha sortito le proteste dell'opposizione che ha deciso comunque di presentarsi al Comune trovandolo però chiuso.
In aula non si escludono emendamenti all'ordine del giorno, uno su tutti proposto dal Sindaco Nicola Giorgino che nel frattempo ha incontrato a Bari l'assessore ai trasporti Giannini per discutere di questa infrastruttura.
A proporlo i consiglieri comunali di centrosinistra ed alcuni di maggioranza che chiedono un impegno del Sindaco Giorgino "ad avviare ogni azione tesa alla non realizzazione di quest'opera, interloquendo con la Provincia, la Regione ed il Governo" affinchè lo stanziamento economico previsto per quest'opera sia "mantenuto e destinato all'adeguamento infrastrutturale del tratto della Sp2 esistente e funzionante".
Inoltre si chiede l'impegno del Primo cittadino e dell'amministrazione di Andria, al fine di ottenere un finanziamento per la realizzazione del raccordo tra autostrada ed Sp2 risolvendo così le gravi criticità determinate dal traffico e dall'inquinamento nei quartieri san Vito, Croci, Camaggio e Monticelli.
L'odg -firmato da Nino Marmo, Gennaro Lorusso, Antonio Nespoli, Sabino Fortunato, Giovanna Bruno, Daniela Di Bari, Rosa Roberto, Lorenzo Marchio Rossi, Giovanni Vurchio e Salvatore Vitanostra- doveva essere discusso nel consiglio comunale del 3 aprile scorso, rimandato all'ultimo momento dal presidente della massima assise Marcello Fisfola, decisione che ha sortito le proteste dell'opposizione che ha deciso comunque di presentarsi al Comune trovandolo però chiuso.
In aula non si escludono emendamenti all'ordine del giorno, uno su tutti proposto dal Sindaco Nicola Giorgino che nel frattempo ha incontrato a Bari l'assessore ai trasporti Giannini per discutere di questa infrastruttura.