Politica
Passa nel "Decreto Sicurezza" l'o.d.g. per utilizzo di personale militare nella Bat per compiti di ordine pubblico
On. Giuseppe D'Ambrosio: "Restiamo in attesa di misure specifiche per Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri"
Andria - giovedì 25 luglio 2019
18.17
Novità per l'ordine pubblico nella sesta provincia. In attesa di avere rimpianguati gli organici e di nuove sedi per le Forze dell'ordine, vedremo presto i militari che pattuglieranno le nostre vie e luoghi sensibili. Tali decisioni sono state inserite nel c.d. "decreto sicurezza" votato al Parlamento, per le quali è stato approvato una apposita proposta da parte dell'on. pentastellato Giuseppe D'Ambrosio.
"Con un ordine del giorno a mia prima firma, nell'ambito del "decreto sicurezza", insieme alla collega Anna Macina, ho impegnato il Governo, quindi il Ministro dell'Interno, avendo la necessità di porre in essere misure urgenti di contrasto alla criminalità, ad adoperarsi per l'utilizzo di personale militare nei comuni della provincia Bat.
Un atto simile era stato già predisposto dalla nostra senatrice coratina Bruna Angela Piarulli, che voglio ringraziare per la particolare attenzione che dedica anche alle questioni del nostro territorio, per cui questa iniziativa è anche merito suo.
L'utilizzo di personale militare, ove necessario, nel territorio provinciale persegue gli stessi scopi, la stessa visione, la stessa esigenza di sicurezza che in questi anni mi ha visto impegnato nel pretendere la realizzazione della nuova Questura di Andria, conscio di tutto quello che avrebbe comportato in termini di maggiori organici. Ma non nego che, nel tempo, la mia preoccupazione per la sicurezza nel nostro territorio era stata accentuata dai gravi episodi che sono accaduti ad Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, tanto per fare alcuni esempi.
Ovviamente questo obiettivo non mi rende affatto pago, per cui continuerò a pressare il Ministro dell'Interno affinchè venga rafforzata la presenza delle Forze dell'Ordine in ambito provinciale, con sedi e mezzi adeguati.
Abbiamo ereditato situazioni molto critiche in tema di sicurezza. Basti pensare al Commissariato di Andria, che negli ultimi dieci anni ha visto ridursi di oltre un terzo il proprio organico, mentre la criminalità organizzata nel frattempo ha incrementato i propri traffici di sostanze stupefacenti, culminando in sparatorie con morti, in mezzo a famiglie e bambini, nei pressi di parchi giochi.
Identica attenzione ho dedicato per la situazione della sede della Compagnia Carabinieri di Andria, per la quale ho avuto negli scorsi giorni, precise rassicurazioni dal Prefetto della Bat.
Un ringraziamento particolare lo dedico al nostro consigliere regionale Grazia Di Bari, a Michele Coratella, a tutti i nostri consiglieri comunali della provincia ed a tutti gli attivisti in tutta la provincia, i quali, di fronte a questioni così scottanti come la criminalità organizzata, sono rimasti sempre con me, esposti in prima linea, con grande coraggio.
Ed un abbraccio finale a tutti i cittadini onesti che non smetterò mai di ringraziare perchè vivere la propria vita in maniera onesta, come esempio per i propri figli, è ormai la testimonianza migliore e più coraggiosa che si possa regalare al prossimo", ha così concluso l'on. D'Ambrosio.
"Con un ordine del giorno a mia prima firma, nell'ambito del "decreto sicurezza", insieme alla collega Anna Macina, ho impegnato il Governo, quindi il Ministro dell'Interno, avendo la necessità di porre in essere misure urgenti di contrasto alla criminalità, ad adoperarsi per l'utilizzo di personale militare nei comuni della provincia Bat.
Un atto simile era stato già predisposto dalla nostra senatrice coratina Bruna Angela Piarulli, che voglio ringraziare per la particolare attenzione che dedica anche alle questioni del nostro territorio, per cui questa iniziativa è anche merito suo.
L'utilizzo di personale militare, ove necessario, nel territorio provinciale persegue gli stessi scopi, la stessa visione, la stessa esigenza di sicurezza che in questi anni mi ha visto impegnato nel pretendere la realizzazione della nuova Questura di Andria, conscio di tutto quello che avrebbe comportato in termini di maggiori organici. Ma non nego che, nel tempo, la mia preoccupazione per la sicurezza nel nostro territorio era stata accentuata dai gravi episodi che sono accaduti ad Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, tanto per fare alcuni esempi.
Ovviamente questo obiettivo non mi rende affatto pago, per cui continuerò a pressare il Ministro dell'Interno affinchè venga rafforzata la presenza delle Forze dell'Ordine in ambito provinciale, con sedi e mezzi adeguati.
Abbiamo ereditato situazioni molto critiche in tema di sicurezza. Basti pensare al Commissariato di Andria, che negli ultimi dieci anni ha visto ridursi di oltre un terzo il proprio organico, mentre la criminalità organizzata nel frattempo ha incrementato i propri traffici di sostanze stupefacenti, culminando in sparatorie con morti, in mezzo a famiglie e bambini, nei pressi di parchi giochi.
Identica attenzione ho dedicato per la situazione della sede della Compagnia Carabinieri di Andria, per la quale ho avuto negli scorsi giorni, precise rassicurazioni dal Prefetto della Bat.
Un ringraziamento particolare lo dedico al nostro consigliere regionale Grazia Di Bari, a Michele Coratella, a tutti i nostri consiglieri comunali della provincia ed a tutti gli attivisti in tutta la provincia, i quali, di fronte a questioni così scottanti come la criminalità organizzata, sono rimasti sempre con me, esposti in prima linea, con grande coraggio.
Ed un abbraccio finale a tutti i cittadini onesti che non smetterò mai di ringraziare perchè vivere la propria vita in maniera onesta, come esempio per i propri figli, è ormai la testimonianza migliore e più coraggiosa che si possa regalare al prossimo", ha così concluso l'on. D'Ambrosio.