Vita di città
Pasqua, Vurchio: «Non perdiamo la speranza, la città si rimetterà presto in moto»
Gli auguri del presidente del Consiglio Comunale alla comunità andriese
Andria - domenica 4 aprile 2021
«Quest'anno la Pasqua, con la resurrezione del Signore, non assume soltanto un valore religioso, ma anche un significato diverso. In un periodo così difficile, a causa della pandemia da covid-19, trascorrere la Santa Pasqua nel chiuso delle nostre case, continuando a rispettare le precauzioni necessarie per fermare la spirale infettiva, è la rappresentazione più tangibile di quanto difficile sia il tempo che stiamo vivendo. Noi tutti abbiamo il forte desiderio di tornare alla normalità, ma potremo farlo in maniera graduale e quasi sicuramente conservando ancora per un po' le norme di distanziamento sociale, l'abitudine di utilizzare guanti e mascherine e limitando le nostre uscite da casa. E' importante sapere che ogni forma di imprudenza può farci tornare al punto di partenza. Ciò nonostante, non dobbiamo perdere la speranza e neanche l'occasione per riflettere sull'importanza dei valori della solidarietà e degli atti di responsabilità collettiva. Siamo certi che la nostra Città tornerà presto a rimettersi in moto, appena tutte le attività torneranno a riaprirsi, uscendo da protagonisti da questo difficilissimo periodo di crisi economica.
Come Presidente del Consiglio della nostra Città, a nome di tutto il Consiglio Comunale, rivolgo gli auguri di Buona Pasqua ai cari concittadini ed in particolar modo agli ammalati, agli anziani ai bambini, ai medici e agli operatori ospedalieri che, anche in questi giorni di festa, sono al lavoro per fronteggiare il diffondersi della pandemia e le tante emergenze. Sono sempre più convinto che tocca alle Istituzioni pubbliche, all'intera amministrazione comunale, il dovere di dare risposte immediate e significative al grande disagio sociale e sanitario. Torneremo presto a riabbracciarci».
Come Presidente del Consiglio della nostra Città, a nome di tutto il Consiglio Comunale, rivolgo gli auguri di Buona Pasqua ai cari concittadini ed in particolar modo agli ammalati, agli anziani ai bambini, ai medici e agli operatori ospedalieri che, anche in questi giorni di festa, sono al lavoro per fronteggiare il diffondersi della pandemia e le tante emergenze. Sono sempre più convinto che tocca alle Istituzioni pubbliche, all'intera amministrazione comunale, il dovere di dare risposte immediate e significative al grande disagio sociale e sanitario. Torneremo presto a riabbracciarci».