
Politica
Nuovo presidente del consiglio comunale: è sfida tra due compagni di banco
Veti incrociati sul dopo Di Pilato, è rebus nel centrodestra
Andria - giovedì 26 aprile 2018
11.36
Compagni di banco in consiglio comunale, ma per uno solo dei due c'è posto nello scranno tra Giorgino ed il segretario Borgia. Sembrerebbe che sul nome del futuro presidente della massima assise comunale la sfida si stia giocando tra due big di Forza Italia, Marcello Fisfola e Nino Marmo.
E' trascorsa più di una settimana dalla riunione di maggioranza che, all'esito della revoca dal mandato di presidente del consiglio comunale di Pasqua Laura Di Pilato e la brutta pagina di consiglio comunale circa l'approvazione del bilancio di previsione (dove si starebbero incartando dei ricorsi al giudice amministrativo), ma resta ancora insoluta la questione, o meglio il nodo circa l'individuazione del nuovo presidente della massima assise comunale.
Se non mancano nomi di pretendenti a tale incarico, di contro non mancano le divisioni e le spaccature su tali ipotesi di incarico. Tramontata definitivamente l'ipotesi di vedere candidato il consigliere comunale Francesco Lullo, atteso che come criterio per l'individuazione, il centro destra ha stabilito che questi debba provenire dalle file del partito di maggioranza più rappresentativo, ovvero Forza Italia, il nome di Marcello Fisfola che in un primo momento era quello più suffragato, ora avrebbe ricevuto dei niet proprio da alcuni colleghi del centro destra, uno tra questi proprio da esponenti di Forza Italia.
Per non andare ad uno scontro aperto all'interno di Forza Italia -dopo la revoca della collega di partito Pasqua Laura Di Pilato- e per mantenere il più possibile unito il centro destra in previsione di quest'ultimo scorcio di consigliatura, il nome che potrebbe essere super partes sarebbe quello del capogruppo consiliare alla regione Puglia, Nino Marmo.
Proprio sul già presidente della prima sindacatura di Nicola Giorgino, se si esclude un ultimo scampolo svolto da Egidio Fasanella, i pontieri del centro destra cittadino stanno cercando di trovare la quadra che accontenti tutti.
Una situazione quindi non poco idiliaca, considerato che ad Andria dovrebbe inaugurarsi a breve un circolo cittadino di Forza Italia, facente capo alla consigliera Di Pilato, che susciterà altro motivo di scontro. Ricordiamo infatti che la Di Pilato è la Commissaria cittadina del partito di Berlusconi ma sulla cui nomina gli esponenti cittadini hanno manifestato il loro dissenso, criticando aspramente la scelta compiuta dall'on. Luigi Vitali, dalla senatrice Licia Ronzulli ed il Commissario provinciale Luigi De Mucci.
E' trascorsa più di una settimana dalla riunione di maggioranza che, all'esito della revoca dal mandato di presidente del consiglio comunale di Pasqua Laura Di Pilato e la brutta pagina di consiglio comunale circa l'approvazione del bilancio di previsione (dove si starebbero incartando dei ricorsi al giudice amministrativo), ma resta ancora insoluta la questione, o meglio il nodo circa l'individuazione del nuovo presidente della massima assise comunale.
Se non mancano nomi di pretendenti a tale incarico, di contro non mancano le divisioni e le spaccature su tali ipotesi di incarico. Tramontata definitivamente l'ipotesi di vedere candidato il consigliere comunale Francesco Lullo, atteso che come criterio per l'individuazione, il centro destra ha stabilito che questi debba provenire dalle file del partito di maggioranza più rappresentativo, ovvero Forza Italia, il nome di Marcello Fisfola che in un primo momento era quello più suffragato, ora avrebbe ricevuto dei niet proprio da alcuni colleghi del centro destra, uno tra questi proprio da esponenti di Forza Italia.
Per non andare ad uno scontro aperto all'interno di Forza Italia -dopo la revoca della collega di partito Pasqua Laura Di Pilato- e per mantenere il più possibile unito il centro destra in previsione di quest'ultimo scorcio di consigliatura, il nome che potrebbe essere super partes sarebbe quello del capogruppo consiliare alla regione Puglia, Nino Marmo.
Proprio sul già presidente della prima sindacatura di Nicola Giorgino, se si esclude un ultimo scampolo svolto da Egidio Fasanella, i pontieri del centro destra cittadino stanno cercando di trovare la quadra che accontenti tutti.
Una situazione quindi non poco idiliaca, considerato che ad Andria dovrebbe inaugurarsi a breve un circolo cittadino di Forza Italia, facente capo alla consigliera Di Pilato, che susciterà altro motivo di scontro. Ricordiamo infatti che la Di Pilato è la Commissaria cittadina del partito di Berlusconi ma sulla cui nomina gli esponenti cittadini hanno manifestato il loro dissenso, criticando aspramente la scelta compiuta dall'on. Luigi Vitali, dalla senatrice Licia Ronzulli ed il Commissario provinciale Luigi De Mucci.