
Politica
Migranti, Idea: "L'accoglienza provoca conflitti sociali"
Alcune considerazioni in seguito agli ultimi sbarchi di extracomunitari
Puglia - venerdì 21 luglio 2017
"Gli ultimi consistenti arrivi di extracomunitari a Bari e in Puglia, nonché le previsioni di ulteriori sbarchi nelle prossime settimane, ci impongono di essere costantemente attenti alla discussione sulla questione migranti", afferma il coordinamento regionale di Idea, centrodestra unito, di cui il responsabile regionale è l'avvocato andriese Francesco Losito.
"Questi ultimi, infatti, sono ospitati da cooperative di accoglienza, più che sufficientemente retribuite, su cui si dovrebbe operare un maggior controllo. Soprattutto ci allarma, accanto all'inerzia con la quale il Governo continua a trattare la problematica, la prevedibile tensione che potrà venirsi a determinare nelle comunità che si vedranno d'imperio costrette a far fronte ad una ospitalità insostenibile e comunque non in linea con i valori di solidarietà ed accoglienza strumentalmente invocati per giustificare scelte già consumate al cospetto dell'Europa per la convenienza politica ed elettorale di qualche spicciolo. La verità vera è che questa stolta politica sta creando altri ghetti e altre sacche di disagio sociale ed emarginazione, da porre accanto a quelli che già soffriamo nei nostri territorio e verso i quali ci stiamo rivelando incapaci.
A fronte di tutto questo, noi non solo confermiamo la nostra non condivisione rispetto alle scelte compiute da Roma, ma talloneremo il Ministro dell'Interno Marco Minniti con interpellanze e quesiti, esattamente come fatto per il caso di Monopoli e come a breve faremo per il caso di Adelfia. Non meno importante, a tal proposito, è la citazione del caso di Massafra, dove l'orfanotrofio "Mondelli", sede di comunità giovanili con problemi di disagio sociale, sta ospitando sempre più immigrati provenienti da ogni parte del pianeta, tutto nel silenzio della Regione Puglia".
"Questi ultimi, infatti, sono ospitati da cooperative di accoglienza, più che sufficientemente retribuite, su cui si dovrebbe operare un maggior controllo. Soprattutto ci allarma, accanto all'inerzia con la quale il Governo continua a trattare la problematica, la prevedibile tensione che potrà venirsi a determinare nelle comunità che si vedranno d'imperio costrette a far fronte ad una ospitalità insostenibile e comunque non in linea con i valori di solidarietà ed accoglienza strumentalmente invocati per giustificare scelte già consumate al cospetto dell'Europa per la convenienza politica ed elettorale di qualche spicciolo. La verità vera è che questa stolta politica sta creando altri ghetti e altre sacche di disagio sociale ed emarginazione, da porre accanto a quelli che già soffriamo nei nostri territorio e verso i quali ci stiamo rivelando incapaci.
A fronte di tutto questo, noi non solo confermiamo la nostra non condivisione rispetto alle scelte compiute da Roma, ma talloneremo il Ministro dell'Interno Marco Minniti con interpellanze e quesiti, esattamente come fatto per il caso di Monopoli e come a breve faremo per il caso di Adelfia. Non meno importante, a tal proposito, è la citazione del caso di Massafra, dove l'orfanotrofio "Mondelli", sede di comunità giovanili con problemi di disagio sociale, sta ospitando sempre più immigrati provenienti da ogni parte del pianeta, tutto nel silenzio della Regione Puglia".