Politica
Manutenzione strade provinciali: fondi terminati ma rimane il Telefono Amico
La denuncia è del pentastellato Coratella: "Cittadini, pensate a tutti gli sprechi di denaro"
Andria - venerdì 15 settembre 2017
17.45
Il Dirigente del Settore Lavori Pubblici ed il Responsabile di Servizio della BAT hanno scritto una lettera ai dieci sindaci della Provincia e al Presidente della Bat nonché Sindaco di Andria Nicola Giorgino, affermando "sommessamente" che, ad oggi, non ci sono fondi per poter provvedere alla manutenzione dei 600 km di strade provinciali.
A denunciare tale situazione è il consigliere pentastellato Michele Coratella che afferma: "Vi rendete conto della gravità di questa affermazione e delle possibili conseguenze per i cittadini?
Noi recentemente abbiamo già sollevato questo problema, con riferimento a due ponti pericolanti della S.P. 231, ma la nostra denuncia è rimasta inascoltata ed oggi, anzi, viene rafforzata da ciò che i dirigenti provinciali ci fanno sapere, e cioè che non ci sono soldi per sistemare quei due ponti pericolanti, ma nemmeno per ripianare le innumerevoli buche presenti sulle strade o per risistemare i guardrail; in pratica, ci stanno dicendo che non ci sono soldi per provvedere ad un bisogno elementare e primario di ogni cittadino: la sicurezza. E temiamo che la stessa situazione riguardi anche la sicurezza nelle scuole, di competenza della Provincia!
Pensateci ogni volta che ci sarà uno spreco di denaro pubblico e ricordate che per la nostra sicurezza, i soldi son finiti.
Però, ci fan sapere i due dirigenti, loro son disponibili a fornirci supporto telefonico.
Che dire? Chiediamo alla Provincia garanzie sulla sicurezza, loro ci forniscono il Telefono Amico", conclude Coratella.
A denunciare tale situazione è il consigliere pentastellato Michele Coratella che afferma: "Vi rendete conto della gravità di questa affermazione e delle possibili conseguenze per i cittadini?
Noi recentemente abbiamo già sollevato questo problema, con riferimento a due ponti pericolanti della S.P. 231, ma la nostra denuncia è rimasta inascoltata ed oggi, anzi, viene rafforzata da ciò che i dirigenti provinciali ci fanno sapere, e cioè che non ci sono soldi per sistemare quei due ponti pericolanti, ma nemmeno per ripianare le innumerevoli buche presenti sulle strade o per risistemare i guardrail; in pratica, ci stanno dicendo che non ci sono soldi per provvedere ad un bisogno elementare e primario di ogni cittadino: la sicurezza. E temiamo che la stessa situazione riguardi anche la sicurezza nelle scuole, di competenza della Provincia!
Pensateci ogni volta che ci sarà uno spreco di denaro pubblico e ricordate che per la nostra sicurezza, i soldi son finiti.
Però, ci fan sapere i due dirigenti, loro son disponibili a fornirci supporto telefonico.
Che dire? Chiediamo alla Provincia garanzie sulla sicurezza, loro ci forniscono il Telefono Amico", conclude Coratella.