agricoltura
agricoltura
Meteo

La Puglia si prepara ai 40°C nei prossimi giorni: c'è il rischio siccità

L'allarme lanciato da Coldiretti: in arrivo l'anticiclone africano Scipione

Con l'arrivo di Scipione, l'anticiclone africano che investirà la Puglia con valori fino a 40°C, fa crescere l'allarme siccità con 57 milioni di metri cubi d'acqua in meno rispetto alla capacità degli invasi artificiali, quando ad aprile sono caduti 160 millimetri di pioggia in meno rispetto a due anni fa. E' quanto emerge dall'analisi di Coldiretti Puglia, sulla base dei dati dell'Osservatorio ANBI Nazionale, con le piogge ridotte al lumicino secondo quanto rilevato dal Consorzio di Bonifica della Capitanata.

La mancanza di piogge, dopo un inverno 2022 con 1/3 di rovesci in meno ha già fatto scattare l'allarme siccità e incendi favoriti dall'aumento delle temperature. La siccità – precisa la Coldiretti Puglia – minaccia oltre il 30% della produzione agricola, fra pomodoro da salsa, frutta, verdura e grano, ma a preoccupare è anche lo sviluppo delle colture destinate all'alimentazione degli animali, l'irrigazione degli oliveti e dei frutteti, perché se le condizioni di secca dovessero continuare, gli agricoltori saranno costretti a intervenire con le irrigazioni di soccorso dove sarà possibile.

Con l'innalzamento dei livelli del mare l'acqua salata – aggiunge Coldiretti Puglia - sta già penetrando nell'entroterra bruciando le coltivazioni nei campi e spingendo all'abbandono l'attività agricola secondo l'allarme lanciato dal rapporto sul clima del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (Ipcc) dell'Onu.

I pozzi freatici non hanno più acqua, mentre dai pozzi artesiani c'è il rischio di emungimento di acqua salmastra, uno scenario che impone – insiste Coldiretti Puglia - di sfruttare al meglio tutte le risorse messe a disposizione della programmazione degli interventi idrici e di riassetto del territorio nei prossimi anni, perché è andata persa finora l'opportunità di ridisegnare una lungimirante politica irrigua e di bonifica integrale in Puglia

Ma a preoccupare – continua la Coldiretti Puglia - sono anche gli incendi favoriti dalle alte temperature e dall'assenza di precipitazioni che ha inaridito i terreni nei boschi più esposti al divampare delle fiamme, ma anche in Salento dove l'abbandono dei campi a causa della Xylella che ha fatto seccare gli ulivi ha reso drammatico il fenomeno degli incendi.

La siccità, che distrugge le coltivazioni e favorisce i roghi, è diventata la calamità più rilevante per l'agricoltura in Puglia che convive con un vero e proprio paradosso idrico, dilaniata da drammatici fenomeni siccitosi con danni stimati di oltre 70 milioni di euro all'anno per l'impatto devastante sulle produzioni agricole e sulla fertilità dei terreni e al contempo è colpita da alluvioni e piogge torrenziali che provocano allagamenti ma non riescono a sopperire alla grave carenza di acqua, in una situazione in cui con l'emergenza Covid l'acqua è centrale per garantire l'approvvigionamento alimentare delle famiglie

Per risparmiare l'acqua, aumentare la capacità di irrigazione e incrementare la disponibilità di cibo per le famiglie è stato elaborato e proposto insieme ad Anbi un progetto concreto immediatamente cantierabile – insiste Coldiretti – un intervento strutturale reso necessario dai cambiamenti climatici caratterizzati dall'alternarsi di precipitazioni violente a lunghi periodi di assenza di acqua, lungo tutto il territorio nazionale. Il progetto – conclude la Coldiretti – prevede la realizzazione di una rete di piccoli invasi con basso impatto paesaggistico e diffusi sul territorio, privilegiando il completamento e il recupero di strutture già presenti. L'idea è di realizzare laghetti, senza uso di cemento e in equilibrio con i territori, che conservano l'acqua per distribuirla in modo razionale ai cittadini, all'industria e all'agricoltura, con una ricaduta importante sull'ambiente e sull'occupazione.
  • regione puglia
  • agricoltura
  • siccità Puglia
Altri contenuti a tema
Agricoltura: si aggrava l’emergenza idrica in Puglia Agricoltura: si aggrava l’emergenza idrica in Puglia L'avvio immediato della stagione irrigua 2025 e la regolare fornitura di acqua per irrigazione non è più procrastinabile
Puglia, terra di ulivi e storie antiche: "la Xylella spezza i rami del nostro futuro" Puglia, terra di ulivi e storie antiche: "la Xylella spezza i rami del nostro futuro" Nota stampa a nome di: nPSI Andria (di Gregorio), Fdl Andria (Napolitano), Lega (Albo), Io Sud e Generazione Catuma (Scamarcio)
A Bari convegno di chiusura di “LISTeeN – Ascoltare gli adolescenti” con gli studenti del "Colasanto" di Andria A Bari convegno di chiusura di “LISTeeN – Ascoltare gli adolescenti” con gli studenti del "Colasanto" di Andria L' iniziativa ha coinvolto 8 istituti scolastici del territorio regionale, 250 ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di 2° grado
Agricoltura, Flai Cgil Bat: “Nel 2024 crescono gli occupati ma i conti non tornano” Agricoltura, Flai Cgil Bat: “Nel 2024 crescono gli occupati ma i conti non tornano” La neo segretaria generale Dora Lacerenza analizza i dati degli elenchi Inps in cui dal 2017 al 2024 risulta una riduzione di oltre 3500 unità
Autismo, ritardi nei contributi per le terapie ABA 2024 Autismo, ritardi nei contributi per le terapie ABA 2024 Tupputi Vito (Assomeda) “Promesse non mantenute, famiglie abbandonate”
Primo insediamento dei giovani agricoltori: a disposizione 14 milioni di euro Primo insediamento dei giovani agricoltori: a disposizione 14 milioni di euro PSR Puglia: operativo l'avviso 2025 a favore dei giovani tra i 18 e i 41 anni
Screening sanitari in Puglia: richiesta inclusione laboratori analisi accreditati Screening sanitari in Puglia: richiesta inclusione laboratori analisi accreditati Lo chiede il gruppo consiliare "Per la Puglia"
Festa della Mamma: 1 pugliese su 2 regala piante e fiori Festa della Mamma: 1 pugliese su 2 regala piante e fiori Coldiretti Puglia: "Dai fiori di stagione alle piante da interno che riducono l’inquinamento"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.