
Politica
Giustizia, sen. Piarrulli (M5S): "Bene ddl Polizia Penitenziaria all'esame della Commissione"
Numerose ed importanti novità per meglio interagire sull'efficacia delle indagini, sulla criminalità organizzata e sul terrorismo
Puglia - mercoledì 3 luglio 2019
10.36
E' approdato all'esame della Commissione Giustizia del Senato, il disegno di legge per l'inserimento della Polizia Penitenziaria nell'ambito degli organismi interforze che svolgono indagini sulla criminalità organizzata e sul terrorismo.
Lo scrive in una nota la senatrice del Movimento 5 Stelle Angela Bruna Piarulli, prima firmataria del provvedimento. "Questa legge - spiega la senatrice coratina- garantirà alla Polizia Penitenziaria il doveroso coordinamento con le altre Forze di polizia, oltre che il prezioso strumento delle intercettazioni e dei controlli preventivi sulle comunicazioni. Si tratta di formalizzare ciò che già avviene di fatto perché è innegabile il contributo nello svolgimento delle indagini in ambito penitenziario ed extra-penitenziario". Inoltre, prosegue la parlamentare, "con questa legge M5s vuole consentire l'inserimento del personale del Corpo di polizia penitenziaria nelle sezioni di polizia giudiziaria istituite presso ogni Procura della Repubblica, conferendo organicità alle numerose applicazioni di ufficiali ed agenti già oggi assegnati temporaneamente a diverse Procure".
"Il ddl - sottolinea la senatrice pentastellata - estende anche a questo corpo la possibilità di utilizzare i droni. Da innumerevoli attività di indagine emergono numerosi casi di avvistamento di droni che raggiungono anche i padiglioni destinati alla reclusione dei detenuti sottoposti al 41-bis, fungendo da mezzo di trasporto per l'introduzione di sostanze stupefacenti o telefoni cellulari. La specificità e la specialità delle funzioni costituisce una ricchezza da valorizzare, tenendo presente che il contrasto alla criminalità organizzata deve essere obiettivo unitario di tutte le forze di polizia".
Lo scrive in una nota la senatrice del Movimento 5 Stelle Angela Bruna Piarulli, prima firmataria del provvedimento. "Questa legge - spiega la senatrice coratina- garantirà alla Polizia Penitenziaria il doveroso coordinamento con le altre Forze di polizia, oltre che il prezioso strumento delle intercettazioni e dei controlli preventivi sulle comunicazioni. Si tratta di formalizzare ciò che già avviene di fatto perché è innegabile il contributo nello svolgimento delle indagini in ambito penitenziario ed extra-penitenziario". Inoltre, prosegue la parlamentare, "con questa legge M5s vuole consentire l'inserimento del personale del Corpo di polizia penitenziaria nelle sezioni di polizia giudiziaria istituite presso ogni Procura della Repubblica, conferendo organicità alle numerose applicazioni di ufficiali ed agenti già oggi assegnati temporaneamente a diverse Procure".
"Il ddl - sottolinea la senatrice pentastellata - estende anche a questo corpo la possibilità di utilizzare i droni. Da innumerevoli attività di indagine emergono numerosi casi di avvistamento di droni che raggiungono anche i padiglioni destinati alla reclusione dei detenuti sottoposti al 41-bis, fungendo da mezzo di trasporto per l'introduzione di sostanze stupefacenti o telefoni cellulari. La specificità e la specialità delle funzioni costituisce una ricchezza da valorizzare, tenendo presente che il contrasto alla criminalità organizzata deve essere obiettivo unitario di tutte le forze di polizia".