Presentazione Aldo Papagni
Presentazione Aldo Papagni
Sport

Fidelis, è il momento di risalire la china: via al Papagni 3.0

Il tecnico biscegliese torna sulla panchina federiciana dopo le esperienze negli anni 2002-2004 e 2009-2011

E' partita ufficialmente la terza avventura in terra andriese di mister Aldo Papagni, vecchia e amata conoscenza del nostro calcio: dal 20 ottobre 2002 al 30 giugno 2004, dal 15 settembre 2009 al 21 marzo 2011 le precedenti esperienze sulla panchina biancazzurra, in cui ha sempre fatto bene risollevando la squadra da una complicata situazione di classifica. Ieri pomeriggio il tecnico biscegliese è stato presentato, assieme al suo vice e altra lieta conoscenza della tifoseria, Gigi De Simone, presso la sala stampa dello stadio "Degli Ulivi": ad accompagnarlo il presidente della Fidelis Paolo Montemurro e il Club Manager Marcello Sansonetti.

Il curriculum di mister Papagni forse ha bisogno di poche presentazioni considerando le ottime capacità del navigato tecnico; proprio per questo il presidente Montemurro ha sottolineato quanto il nome di Aldo Papagni, successivamente all'esonero di Loseto, fosse il primo nella mente dei dirigenti nonostante numerose altre offerte: «Le oltre 100 panchine di mister Papagni con la Fidelis sono un marchio di garanzia per tifosi e dirigenza, e inoltre conosce già le dinamiche della piazza. La nostra scelta è stata fatta sull'esperienza, e le 29 stagioni in panchina del mister lo dimostrano. E' una figura apprezzata da dirigenza e staff della Fidelis. Dopo la nostra decisione in merito a Valeriano il giorno successivo alla partita col Bisceglie, ci sono pervenute una quarantina di offerte da allenatori e procuratori, ma la dirigenza era compatta sul primo nome che è venuto fuori, quello di Aldo Papagni. Ne apprezziamo le doti tecniche e la capacità di portare nello spogliatoio ciò che è mancato negli ultimi tempi, ossia la tranquillità e la capacità di caricare la squadra di responsabilità. Dopo aver presentato il mister alla squadra, uno dei giocatori più esperti mi ha detto: "Sono contento per il mister, ma adesso dipende solo ed esclusivamente da noi". E' un passaggio importante perchè la squadra è consapevole che le responsabilità non si possono scaricare solo su chi è andato via, ma vanno divise fra tutti. Adesso ci prepariamo a vivere la prima di tante battaglie contro l'ultima in classifica, l'Akragas, una sfida difficilissima. Mi è piaciuto l'approccio che il mister ha avuto con la squadra, ci sono segnali di positività. Sarà il campo a decidere, ma le condizioni ci sono tutte».

Il patron Montemurro ha esternato le motivazioni che hanno dolorosamente indotto la società a decidere per l'esonero di Valeriano Loseto. Il giovane tecnico ha mostrato tutto il suo valore, e difatti sono poche le squadre che nel girone C giocano meglio della Fidelis. Ma una serie di situazioni ha reso un pantano, a livello di risultati, l'avvio di stagione dei biancazzurri, ancora a secco di vittorie dopo ben 13 gare. Il presidente riconosce le qualità di mister Loseto augurandogli il meglio per la sua carriera: «Io mi affeziono alle persone che meritano, e il distacco da Valeriano Loseto è stato doloroso. Merita il plauso e il ringraziamento da parte della società, la scelta da noi compiuta è stata difficile. Sono sicuro che avrà molte fortune nel mondo del calcio, è un tecnico bravo e preparato, ma una serie di componenti non gli sono girate per il verso giusto. Sapevamo che con una vittoria ci sarebbe stato un cambio di marcia a livello mentale, ma più passava il tempo e più questi tre punti non arrivavano. Nella partita col Bisceglie abbiamo avuto un'involuzione, che sino a quel momento non c'era stata, ed è stata la prima volta in cui abbiamo rischiato seriamente di perdere. E' lì che ci siamo preoccupati. A Valeriano auguro comunque una grande carriera perchè se lo merita».

Oltre ad essere un tecnico esperto e capace, mister Papagni ha sempre puntato sull'importanza primaria dei valori umani, fondamentali nel mondo del calcio per costruire un gruppo unito e vincente. Tanta la soddisfazione del neo tecnico biancazzurro per il ritorno in una città a lui molto cara: «Devo ringraziare la società per avermi dato l'opportunità di ritornare in una piazza a cui sono molto legato. E' la terza volta che arrivo ad Andria quando la squadra è in una situazione non semplice a livello di classifica: credo che l'esperienza vissuta in passato mi suggerisce la ricerca della compattezza, che può essere minata dalla fragilità di noi uomini e dai nostri egoismi. Quando si fa calcio bisogna mettere tutto da parte e ricorrere al principio fondamentale dell'aiuto reciproco; il superamento dei conflitti rende più forte un gruppo e si pongono le basi per essere vincenti. Questa squadra non merita questa classifica: insieme alla squadra e a un altro patrimonio della nostra città, la tifoseria, dobbiamo risalire la classifica. Sono convinto che faremo bene perchè saremo sempre orientati alla ricerca del bene: è questo che sto chiedendo ai miei collaboratori. In questo momento siamo occupati a trovare soluzioni per risolvere alcune problematiche. L'Andria sarebbe nelle prime posizioni se le partite finissero all'80esimo minuto: dobbiamo dunque allenarci per 100 minuti e migliorare l'aspetto della concentrazione, fondamentale nel calcio moderno. Dovremo anche essere attenti sia nella fase di possesso che in quella di non possesso, e così probabilmente miglioreremmo anche in concretezza».

Anche il vice-allenatore è una vecchia conoscenza del calcio andriese, Gigi De Simone, visibilmente carico e felice per questa nuova avventura: «Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di iniziare un nuovo percorso in questa città che è casa mia, dove ci vivo e ci ho fatto una vita da calciatore. Con mister Papagni ci siamo già passati in questi momenti difficili, ma sapremo uscire da questa situazione alla grande».

Il Club Manager, Marcello Sansonetti, ha voluto accogliere mister Papagni e il suo vice Di Simone, non prima di aver chiarito ulteriormente le ragioni dell'esonero di Valeriano Loseto: «A un certo punto i numeri vanno analizzati e in un dato momento diventano predominanti; l'assenza della vittoria stava portando ad un'involuzione. In bocca al lupo comunque a Valeriano, gli auguro le migliori fortune. In bocca al lupo anche a mister Papagni, che conosco dal 1995, e che riuscirà sicuramente a trasmettere la sua esperienza e professionalità alla squadra. In bocca al lupo anche a Gigi Di Simone, affinchè questo tirocinio sia utile per la sua professione futura: avrà un maestro di tutto rispetto e si compensano per le caratteristiche caratteriali. Abbiamo tutto per riprendere un campionato alla nostra portata».
  • Fidelis Andria
  • Paolo Montemurro
  • Aldo Papagni
Altri contenuti a tema
La Fidelis Andria verso i playoff: 2-0 al “Degli Ulivi” contro il Manfredonia - FOTO La Fidelis Andria verso i playoff: 2-0 al “Degli Ulivi” contro il Manfredonia - FOTO La vittoria riafferma la forza della squadra
La Fidelis Andria blinda i playoff: Manfredonia ko 2-0 al "Degli Ulivi" La Fidelis Andria blinda i playoff: Manfredonia ko 2-0 al "Degli Ulivi" Decidono le reti di Ferrara e Scaringella, terza vittoria nelle ultime quattro gare per i biancazzurri
Fidelis Andria-Manfredonia Calcio: divieto di mescita e somministrazione bevande in contenitori di vetro e/o plastica Fidelis Andria-Manfredonia Calcio: divieto di mescita e somministrazione bevande in contenitori di vetro e/o plastica Prevista la partecipazione dei tifosi sipontini nel numero massimo di 200 unità
Finisce dopo otto partite la serie positiva della Fidelis Andria: il Matera vince 2-0 Finisce dopo otto partite la serie positiva della Fidelis Andria: il Matera vince 2-0 Prado e Matese regalano il successo ai lucani, che venivano da tre sconfitte consecutive
Donida fa esplodere il "Degli Ulivi" nel recupero: la Fidelis Andria batte 2-1 il Bitonto Donida fa esplodere il "Degli Ulivi" nel recupero: la Fidelis Andria batte 2-1 il Bitonto Al vantaggio di Strambelli su rigore replica Gianfreda, poi in extremis arriva il guizzo decisivo del difensore
Fidelis Andria - Bitonto: divieto di vendita ai residenti nella provincia di Bari Fidelis Andria - Bitonto: divieto di vendita ai residenti nella provincia di Bari Al fine di assicurare la piena tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed il regolare svolgimento dell’incontro
Sorrisi e uova di cioccolato, la Fidelis in pediatria al Bonomo Sorrisi e uova di cioccolato, la Fidelis in pediatria al Bonomo Sono stati accolti dal calore di tutto il reparto
Fidelis Andria - Città di Gallipoli, ventottesima giornata Serie D girone H Fidelis Andria - Città di Gallipoli, ventottesima giornata Serie D girone H Divieto mescita e somministrazione bevande in contenitori vetro e/o plastica e divieto vendita biglietti residenti Provincia di Lecce con chiusura del settore ospiti
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.