
Vita di città
Deroga dehors e misure di controllo, la soddisfazione del Comitato Impresa Centro Storico
«Ringraziamo il Commissario, ora auspichiamo a una collaborazione reciproca tra forze dell’ordine, esercenti e fruitori»
Andria - venerdì 22 maggio 2020
14.31
«Siamo ben lieti che siano state accolte le nostre istanze - scrive il Comitato Impresa Centro Storico - e per questo ringraziamo il Commissario e coloro che si sono adoperati in tal senso. Con riferimento alla questione dehors e relative deroghe invitiamo gli uffici ad essere celeri nel rilascio delle autorizzazioni, per non vanificare gli sforzi fatti dalla giunta. Accogliamo di buon grado il provvedimento volto a stabilire le misure di controllo e vigilanza delle zone sensibili della nostra città.
Il presidio su aree pedonali, il controllo in aree vocate all'aggregazione giovanile, la sorveglianza di zone sensibili e di valore culturale della città, il divieto di mezzi elettrici su aree pedonali, sono attività fondamentali per garantire sempre sicurezza e incentivare una fruizione virtuosa e responsabile da parte di tutti, al di là della stretta oggi giustificata dal pericolo derivante dagli assembramenti e dal rischio contagio.
Auspichiamo a un approccio di collaborazione reciproco tra forze dell'ordine, esercenti e fruitori, affinché con buonsenso e reciproca disponibilità si possa operare nel rispetto delle norme e delle persone. Chiediamo collaborazione da parte di tutti i fruitori della zona storica a non creare assembramenti, e a servirsi delle attività commerciali con rispetto e intelligenza. Invitiamo tutti gli esercenti a rispettare le norme Anti-Covid e a mettersi in regola con le autorizzazioni».
Il presidio su aree pedonali, il controllo in aree vocate all'aggregazione giovanile, la sorveglianza di zone sensibili e di valore culturale della città, il divieto di mezzi elettrici su aree pedonali, sono attività fondamentali per garantire sempre sicurezza e incentivare una fruizione virtuosa e responsabile da parte di tutti, al di là della stretta oggi giustificata dal pericolo derivante dagli assembramenti e dal rischio contagio.
Auspichiamo a un approccio di collaborazione reciproco tra forze dell'ordine, esercenti e fruitori, affinché con buonsenso e reciproca disponibilità si possa operare nel rispetto delle norme e delle persone. Chiediamo collaborazione da parte di tutti i fruitori della zona storica a non creare assembramenti, e a servirsi delle attività commerciali con rispetto e intelligenza. Invitiamo tutti gli esercenti a rispettare le norme Anti-Covid e a mettersi in regola con le autorizzazioni».