Vita di città
D'Ambrosio (M5S): «Sdegno per i percettori "abusivi" del reddito di cittadinanza»
Il parlamentare andriese: «Enorme impegno delle Forze dell'Ordine sul fronte covid e in altri campi»
Andria - mercoledì 25 novembre 2020
12.14
«Nonostante l'enorme impegno sul fronte Covid di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, - scrive il parlamentare andriese On. Giuseppe D'Ambrosio - rilevo con estremo compiacimento che vi sono interventi e risultati anche in altri campi perchè purtroppo nemmeno la pandemia ferma coloro che delinquono.
Nelle ultime ore la Polizia di Stato ha recuperato mezzi agricoli, rapinati da malfattori nelle nostre campagne e la Guardia di Finanza ha individuato diversi percettori "abusivi" del reddito di cittadinanza. Per tutte queste persone che delinquono non posso che esprimere il mio sdegno, accentuato dal fatto che questi atti, vengono compiuti in un periodo di grande difficoltà e quindi le loro azioni diventano ancora più inqualificabili.
D'altro canto, ritornando alla situazione in cui operano le Forze dell'Ordine, non posso non rilevare che, nonostante la prossima consegna della sede della nuova Questura in Via Indipendenza, vi sono ancora problemi irrisolti per le sedi dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per taluni aspetti, anche per la Polizia Municipale. Mi rivolgo dunque pubblicamente, per quanto di rispettiva competenza, al Sig. Prefetto ed al Sindaco di Andria, affinché anche queste altre problematiche vengano finalmente affrontate e risolte.
Se rafforziamo i presidi di legalità nel nostro territorio, ci mettiamo nelle condizioni di far rispettare la legge a tutti, di essere luogo credibile nel quale investire, portando quindi nuovi posti di lavoro e miglioramento della nostra qualità della vita».
Nelle ultime ore la Polizia di Stato ha recuperato mezzi agricoli, rapinati da malfattori nelle nostre campagne e la Guardia di Finanza ha individuato diversi percettori "abusivi" del reddito di cittadinanza. Per tutte queste persone che delinquono non posso che esprimere il mio sdegno, accentuato dal fatto che questi atti, vengono compiuti in un periodo di grande difficoltà e quindi le loro azioni diventano ancora più inqualificabili.
D'altro canto, ritornando alla situazione in cui operano le Forze dell'Ordine, non posso non rilevare che, nonostante la prossima consegna della sede della nuova Questura in Via Indipendenza, vi sono ancora problemi irrisolti per le sedi dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per taluni aspetti, anche per la Polizia Municipale. Mi rivolgo dunque pubblicamente, per quanto di rispettiva competenza, al Sig. Prefetto ed al Sindaco di Andria, affinché anche queste altre problematiche vengano finalmente affrontate e risolte.
Se rafforziamo i presidi di legalità nel nostro territorio, ci mettiamo nelle condizioni di far rispettare la legge a tutti, di essere luogo credibile nel quale investire, portando quindi nuovi posti di lavoro e miglioramento della nostra qualità della vita».