Onda d'Urto onlus
Onda d'Urto onlus
Attualità

Coronavirus: "Combattere l'ignoranza per il bene della salute di tutti"

L'associazione Onda d’Urto – Uniti contro il Cancro onlus lancia un pubblico appello

E' un preciso e chiaro appello quello che lancia l'associazione Onda d'Urto, Uniti contro il cancro onlus, ad assumere tutti dei comportamenti responsabili.

"Lungi da noi fare commenti e considerazioni sulla gestione dell'epidemia coronavirus, si avete letto bene, EPIDEMIA, e sul comportamento IRRESPONSABILE di alcuni concittadini ed esercenti andriesi. Oramai il danno è fatto. Andiamo avanti e ai fatti.
Onda d'Urto , e come noi tante altre associazioni, si è costituita a difesa dei più deboli, bambini e giovani ammalati di cancro, e non può restare in silenzio davanti a questo vergognoso menefreghismo che parte proprio dai giovani e i loro genitori.
L'ignoranza va combattuta a 360°, l'ignoranza va sbattuta in faccia a chi continua ancora oggi a sminuire quello che sta accadendo attraverso un comportamento irresponsabile.
RISPETTATE LE PRESCRIZIONI E I DIVIETI, da subito. Non aspettate le"istituzioni" e le loro indicazioni. E' dal pomeriggio del 4 marzo 2020 che TUTTI NOI sappiamo cosa è giusto e cosa sia sbagliato fare.
Non c'è nulla allo stato attuale che possa fermare il propagarsi del virus ed è FATTO OBBLIGO difendere i più deboli. Lo capite che in queste circostanze ci sono PRIORITA' è quelle sono oggi il CONTENIMENTO DEL VIRUS che si ottiene solo con la quarantena e attenendosi alle prescrizioni che non stiamo qui ad elencarvi (lavarsi spesso le mani, evitare luoghi affollati e assembramenti) e soprattutto con credete ALLE BALLE DEL CALORE CHE AMMAZZA I VIRUS o altre bufale che girano sui social.

IL VIRUS E' SCONOSCIUTO A TUTTI GLI SCIENZIATI DEL MONDO E NESSUNO CONOSCE IL SUO COMPORTAMENTO ANCHE A TEMPERATURE PIU' CALDE.
Vergognatevi ! Vergognatevi se siete giunti dalle zone rosse (ultima Lombardia e altre 14 province) e non vi siete "autodenunciati" mettendo a rischio altri nostri concittadini (tra i quali vostri amici e parenti in primis)
Dalle istituzioni, come ASL e Comune di Andria, PRETENDIAMO TRASPARENZA è notizie certe, augurandoci che ci sia collaborazione con la Regione Puglia. NON SI DEVE PERMETTERE che delle persone ignoranti con dei semplici vocali possano creare panico e allarmismo, è inconcepibile.
Alla ASL: AIUTATE I NOSTRI MEDICI E INFERMIERI mettendoli in condizioni di lavorare nel modo più sereno (in questi tempi un eufemismo) INFROMANDOLI PER TEMPO, hanno il DIRITTO di tutelarsi e tutelare chi visitano.
A tutti i menefreghisti e ignoranti (le definizioni vanno a pari passo) va ricordato che NON E' IL VIRUS IN SE' (anche se questa tesi viene messa in discussione da parecchi scienziati) ma è LA MANCANZA DI POSTI LETTO IN TERAPIA INTENSIVA il PROBLEMA PRINCIPALE. Gli infettati con problemi seri DEVONO AVERE UN POSTO LETTO IN TERAPIA INTENSIVA.
Chiediamo:
  1. Al Commissario prefettizio di mettere in atto tutto quello che è in suo potere, anche con l'ausilio delle forze dell'ordine ove si renda necessario, che tutti i cittadini, le imprese e tutte le attività commerciali RISPETTINO LE PRESCRIZIONI (non la chiusura!);
  2. Al Direttore della ASL BT , di rendere edotta GLI OPERATORI SANITARI e la POPOLAZIONE sull'evolversi della situazione nella nostra città e il nostro territorio, NE ABBIAMO IL DIRTTO E VOI IL DOVERE;
  3. Ai cittadini di uscire solo se strettamente necessario e di continuare una vita quotidiana con le dovute precauzioni oramai note e soprattutto di non AFFOLLARE PRONTO SOCCORSO E STUDI MEDICI utilizzando il triage telefonico ove possibile;
  4. Ai cittadini che hanno transitato o provengono (nell'arco degli ultimi 24 giorni) dalle zone rosse Lombardia e altre 14 province Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria;
  5. Ai cittadini coscienziosi chiediamo di tenere duro e di denunciare chi infrange le restrizioni.

I numeri da chiamare sono:

Regione Puglia: 800 713 931

ASL BT: 0883299502 - 0883299505 - 0883299515
Oppure compilando e inviando un modulo che possono trovare su questo sito all'indirizzo direzione.sisp@aslbat.it
  • Comune di Andria
  • onda d'urto
Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutte le notizie sulla pandemia che ha cambiato il mondo

2957 contenuti
Altri contenuti a tema
Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Cerimonia presso la sede della Provincia di Barletta- Andria- Trani
Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo A fine lavori la città potrà vedere ricucite diverse aree urbane e usufruire di una nuova viabilità con importanti e positive ricadute sul traffico
Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Una dedica per il nuovo spazio giochi, a Giorgia Lomuscio, a Mariangela D’Ettole e a tutte le giovani persone scomparse
Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Gli appassionati di aquiloni, infatti, avevano espresso desiderio di visitare il Bene Unesco di Andria al sindaco di Margherita di Savoia
Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria
Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” In ricordo dello studente milanese e militante della destra giovanile ucciso 50 anni fa dalla sinistra extraparlamentare
Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Un Ordine del Giorno è stato presentato nei giorni scorsi
La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo Il Museo si veste a festa per la Primavera e per la Pasqua appena trascorsa
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.