Politica
Consiglio comunale, stasera in aula il bilancio ed il futuro dell'amministrazione
Alle 18.30 si apre l'assise che potrebbe essere l'ultima della consiliatura
Andria - mercoledì 17 aprile 2019
14.33
Tutto nelle mani di Forza Italia che stasera potrebbe decidere o di astenersi oppure di votare contro al provvedimenti sul bilancio di previsione. In caso di voto contrario a questo si aggiungerebbero anche i "no" del centrosinistra e del M5stelle che così sarebbero in totale 18 o 19 (tenendo un punto interrogativo su qualche sorpresa dell'ultim'ora). In caso di astensione dei sei azzurri le opposizioni potrebbero uscire dall'aula e quindi seduti agli scranni della sala rimarrebbero, oltre ai forzisti astenuti, 15 consiglieri comunali che voterebbero a favore del bilancio di previsione ed in sostanza del sindaco Nicola Giorgino. Voti non sufficienti a licenziare il provvedimento che, stando a quanto prevede il regolamento necessità di una maggioranza cosiddetta speciale, in sostanza di 17 sì.
Sono ore di calcoli e di studio di strategie ma in aula in realtà si capiranno le posizioni tramite le dichiarazioni di voto, fondamentalmente le opposizioni resteranno in attesa di capire cosa accade nella maggioranza per prendere una decisione.
Il tempo sta ormai per scadere, non ci sono tempi supplementari perché su Palazzo di Città pende già una diffida che Prefetto Sensi in quanto il bilancio doveva passare entro la fine di marzo. Intanto, dopo l'ufficializzazione dei candidati della Lega-Noi con Salvini per le europee, da alcuni rumors si vocifera che per Nicola Giorgino potrebbe arrivare qualche incarico politico nella nuova segreteria regionale. Un viatico per le regionali del 2020, sempre che non si arrivi alle elezioni politiche anticipate. Una situazione che Giorgino vorrebbe giocarsi da Primo cittadino in carica, piuttosto che come ex amministratore locale.
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Il tempo sta ormai per scadere, non ci sono tempi supplementari perché su Palazzo di Città pende già una diffida che Prefetto Sensi in quanto il bilancio doveva passare entro la fine di marzo. Intanto, dopo l'ufficializzazione dei candidati della Lega-Noi con Salvini per le europee, da alcuni rumors si vocifera che per Nicola Giorgino potrebbe arrivare qualche incarico politico nella nuova segreteria regionale. Un viatico per le regionali del 2020, sempre che non si arrivi alle elezioni politiche anticipate. Una situazione che Giorgino vorrebbe giocarsi da Primo cittadino in carica, piuttosto che come ex amministratore locale.
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