attestati agli Infermieri di famiglia e di comunità
attestati agli Infermieri di famiglia e di comunità
Attualità

Consegnati i primi attestati agli Infermieri di famiglia e di comunità

Tiziana Dimatteo: "Siamo molto soddisfatti dei primi risultati di questo Corso"

Si è svolta stamane, presso la sala conferenze del Polo Universitario a Barletta, la cerimonia di consegna dei primi 42 attestati agli infermieri che hanno seguito il percorso di formazione sull'Infermiere di famiglia e di comunità (IFOC).

Il ruolo dell'infermiere di famiglia è strategico: operando direttamente sul territorio, assiste, educa e supporta nella gestione delle malattie croniche, migliorando la qualità della vita delle persone, in particolare di quelle più fragili.

"Siamo molto soddisfatti dei primi risultati di questo Corso - spiega Tiziana Dimatteo, Commissario Straordinario Asl Bt - perché questa figura professionale, non solo alleggerirà il carico sugli ospedali, ma contribuirà a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, in quanto sarà presente sul territorio per ascoltare i bisogni della popolazione, coordinare interventi sanitari e sociali e favorire una rete di sostegno tra istituzioni e famiglie. È, quindi, un passo avanti decisivo verso un modello di assistenza più integrato e umano, che metta al centro la persona e la comunità".

"Siamo orgogliosi di un percorso fondamentale - commenta Giuseppe Papagni, Presidente dell'Ordine degli infermieri della Bat - volto a fornire agli infermieri una formazione mirata e approfondita, rafforzando le competenze organizzative e gestionali necessarie per operare in un contesto di cura integrato tra ospedale e territorio. Un percorso di formazione in linea con le nuove normative che offrono all'infermiere di Famiglia e di Comunità, la possibilità di essere un elemento chiave per il rinnovamento del sistema sanitario, attraverso nuove competenze infermieristiche e nuovi strumenti tecnici e pratici. Il ruolo dell'infermiere di famiglia è strategico, ringrazio la Direzione dell'Asl Bt per l'impegno profuso in questi mesi di formazione".

Questa dell'IFOC è un'importante iniziativa formativa che si inserisce nell'ambito delle recenti linee guida regionali e nazionali per potenziare la sanità di prossimità, garantendo cure più accessibili e personalizzate ed a seguito del Protocollo di Intesa tra Asl Bt ed OPI BAT relativo al Piano formativo, licenziato dalla Regione Puglia su proposta degli OPI di Puglia e perfezionato dal Dipartimento della salute.

Molti i temi trattati dai docenti durante il Corso, tra cui azioni di sanità pubblica: prevenzione primaria, secondaria, terziaria e quaternaria; il Piano nazione per le cronicità 2020-2025; investire precocemente in salute: azioni e strategie nei primi mille giorni di vita; modelli organizzativi; leggere una comunità: profilo demografico, dei servizi, istituzionale; coinvolgimento della persona assistita.

In tutto, attraverso altri due moduli, saranno 126 gli infermieri formati in 3 edizioni del Corso per un totale di 220 ore, di cui 100 ore di formazione frontale, 100 ore di formazione sul campo svolta nei distretti socio-sanitari e 20 ore per la redazione del project work.
  • Sanità
Altri contenuti a tema
Presentato l’ETS Terra di Bari: i Giovani Farmacisti tra i fondatori della nuova realtà territoriale Presentato l’ETS Terra di Bari: i Giovani Farmacisti tra i fondatori della nuova realtà territoriale Di rilievo l'apporto del Sottosegretario alla Salute, on. Marcello Gemmato. Tra i promotori il Presidente di AGIFAR Bari-BAT l'andriese Roberto Capozza
La Asl Bt ottiene il livello 3 della scala EMRAM HIMSS per l'utilizzo dei fondi PNRR missione 6 salute   La Asl Bt ottiene il livello 3 della scala EMRAM HIMSS per l'utilizzo dei fondi PNRR missione 6 salute   Nuovo riconoscimento circa la valutazione della digitalizzazione negli ospedali di Andria e Barletta
Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Intervento dei medici Tommaso Di Renzo, Vincenzo Fortunato, Ninni Inchingolo e Dino Leonetti
Maculopatia e Cataratta: evento del Rotary Club Andria Castelli Svevi con il dottor Pasquale Attimonelli Maculopatia e Cataratta: evento del Rotary Club Andria Castelli Svevi con il dottor Pasquale Attimonelli Evidenza alle più recenti innovazioni terapeutiche e chirurgiche. Offerta ai partecipanti una panoramica ottimistica sulle possibilità delle attuali cure
Suriano (CIMO), Sanità pugliese senza guida: "Un rischio inaccettabile per Operatori e Cittadini" Suriano (CIMO), Sanità pugliese senza guida: "Un rischio inaccettabile per Operatori e Cittadini" ​Mancata proroga degli incarichi dirigenziali e rischio paralisi funzionale nell'Asl Bt e del Servizio Sanitario Regionale
Giornata mondiale del diabete 2025: attività di screening e sensibilizzazione Giornata mondiale del diabete 2025: attività di screening e sensibilizzazione Appuntamento in viale Crispi domenica 16 novembre
Progetto C.A.R.E.S. , nuovo incontro sul tema "Emergenza sanitaria in ambiente domiciliare" Progetto C.A.R.E.S. , nuovo incontro sul tema "Emergenza sanitaria in ambiente domiciliare" In programma martedì 11 novembre. Un percorso di formazione, valorizzazione, sostegno rivolto ai caregiver
Il dottor Lenti, direttore della medicina interna del "Bonomo" è il nuovo presidente FADOI Il dottor Lenti, direttore della medicina interna del "Bonomo" è il nuovo presidente FADOI Il sodalizio riunisce professionisti di tutta Italia condividendo formazione e collaborazione per il miglioramento cura e presa in carico del paziente
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.