
Territorio
Coldiretti Puglia: oltre 1 azienda su 3 è condotta da donne, il 34% in Puglia
Le aziende agricole 'rosa' stanno dando un volto multifunzionale e innovativo con professioni antiche riviste in chiave moderna
Puglia - sabato 8 marzo 2025
5.04
"Oltre 1 un'azienda agricola su 3 (34%) in Puglia ha una donna che la conduce, un esercito di oltre 23mila imprese al femminile che stanno rivoluzionando in senso innovativo – spiega Rita Tamborrino, leader di Donne Coldiretti Puglia - l'economia sulla scorta di un rinnovato protagonismo che va sostenuto con nuove misure incentivanti e premianti. Le aziende agricole 'rosa' stanno dando un volto multifunzionale e innovativo con professioni antiche riviste in chiave moderna, in agricoltura, silvicoltura, pesca e in agriturismo.
La loro presenza in campagna sta rivoluzionando il lavoro nei campi dove sono capaci di spaziare dall'allevamento alla coltivazione, dal florovivaismo all'agriturismo, dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta. Ma il vero motore delle donne in agricoltura sono le attività sociali, dalla fattoria didattica agli agriasilo, ma anche importanti attività per l'inserimento nel mondo del lavoro delle donne meno fortunate, spesso vittime di violenze e soprusi.
L'aumento del numero delle donne ai vertici delle aziende agricole, agrituristiche o impegnate nella vendita diretta, come dimostrato dalla grande partecipazione a mercati, agriturismi e fattorie didattiche, fotografa la capacità delle imprenditrici di affacciarsi in modo concreto e nuovo all'agricoltura multifunzionale. La situazione è in positiva evoluzione anche se resta ancora un pesante gender gap – conclude Donne Coldiretti Puglia - come conferma l'ultimo censimento Istat che evidenzia come la percentuale di aziende agricole al femminile su quelle agricole totale sia salita grazie a una crescita costante ma lenta nel corso dei decenni".
La loro presenza in campagna sta rivoluzionando il lavoro nei campi dove sono capaci di spaziare dall'allevamento alla coltivazione, dal florovivaismo all'agriturismo, dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta. Ma il vero motore delle donne in agricoltura sono le attività sociali, dalla fattoria didattica agli agriasilo, ma anche importanti attività per l'inserimento nel mondo del lavoro delle donne meno fortunate, spesso vittime di violenze e soprusi.
L'aumento del numero delle donne ai vertici delle aziende agricole, agrituristiche o impegnate nella vendita diretta, come dimostrato dalla grande partecipazione a mercati, agriturismi e fattorie didattiche, fotografa la capacità delle imprenditrici di affacciarsi in modo concreto e nuovo all'agricoltura multifunzionale. La situazione è in positiva evoluzione anche se resta ancora un pesante gender gap – conclude Donne Coldiretti Puglia - come conferma l'ultimo censimento Istat che evidenzia come la percentuale di aziende agricole al femminile su quelle agricole totale sia salita grazie a una crescita costante ma lenta nel corso dei decenni".