
Vita di città
Assenza di mascherine e distanziamento: come viaggiano gli studenti da Andria a Molfetta?
I mezzi di trasporto sono impiegati ogni giorno da centinaia di ragazzi. Necessari maggiori controlli
Andria - mercoledì 30 settembre 2020
12.04
Molfetta è per tutto il circondario un polo scolastico di primo piano: tanti i licei e gli istituti tecnici e professionali ubicati in città, ogni giorno frequentati da migliaia di studenti che, anche da Andria, per raggiungere la città usano mezzi di trasporto pubblico, come quelli dell'STP.
Ed è su questi che si concentra l'attenzione. Chi controlla il rispetto delle norme anti contagio da Covid?
La risposta è quella attesa da studenti e famiglie, costretti a impiegare questi mezzi pur di seguire le lezioni. Eppure, come testimoniato dalle immagini in allegato relative alla giornata di ieri martedì 29 settembre, sembrerebbe che l'ottemperanza alle disposizioni non ci sia.
Assenza di mascherine ma anche mancato rispetto del distanziamento sociale è ciò che emerge a primo impatto, stando alle immagini della segnalazione che segue quella dei giorni scorsi quando si denunciavano gli assembramenti a ridosso dei cancelli e anche delle fermate dei bus, con i ragazzi assolutamente non curanti del pericolo e della persistenza dell'emergenza Coronavirus ancora in corso.
Ed è su questi che si concentra l'attenzione. Chi controlla il rispetto delle norme anti contagio da Covid?
La risposta è quella attesa da studenti e famiglie, costretti a impiegare questi mezzi pur di seguire le lezioni. Eppure, come testimoniato dalle immagini in allegato relative alla giornata di ieri martedì 29 settembre, sembrerebbe che l'ottemperanza alle disposizioni non ci sia.
Assenza di mascherine ma anche mancato rispetto del distanziamento sociale è ciò che emerge a primo impatto, stando alle immagini della segnalazione che segue quella dei giorni scorsi quando si denunciavano gli assembramenti a ridosso dei cancelli e anche delle fermate dei bus, con i ragazzi assolutamente non curanti del pericolo e della persistenza dell'emergenza Coronavirus ancora in corso.