ricarica auto elettriche
ricarica auto elettriche
Enti locali

Finanziamenti della Regione per installare infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici destinati al car sharing  

C’è tempo fino al 28 febbraio per i Comuni pugliesi aventi popolazione residente superiore a 30.000 abitanti

Scadrà il prossimo 28 febbraio l'avviso pubblico, bandito dalla Sezione regionale Mobilità sostenibile e Vigilanza TPL, per il finanziamento di interventi volti alla realizzazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici da destinare al car sharing, a beneficio dei Comuni pugliesi aventi popolazione residente superiore a 30.000 abitanti. La dotazione finanziaria complessiva dell'Avviso è di 600 mila euro, stanziati con il bilancio autonomo regionale, ma per ogni proposta progettuale ammessa a finanziamento è previsto un contributo pari al 60% dell'importo di spesa complessivo con un limite massimo di 40.000 euro.

Gli interventi ammissibili riguardano la realizzazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici di proprietà dei Comuni o nella loro disponibilità in forza di contratti di leasing/noleggio/e simili, da utilizzare esclusivamente nell'ambito di un servizio di car sharing.
Le infrastrutture di ricarica ammesse a contributo dovranno garantire le modalità di ricarica di cui alla norma CEI EN 61851-1 e ss.mm.e.ii. cioè: Ricarica Modo 3: infrastruttura di ricarica in corrente alternata (AC) dotate di unità di controllo e sistemi di protezione, compatibile con connettori di Tipo 2 o 3, che garantisce una ricarica rapida (fino a 63 A, 400 V in base al dispositivo utilizzato), con potenza di erogazione fino a 43 kW; Ricarica Modo 4: infrastruttura di ricarica in corrente continua (DC) dotate di unità di controllo e sistemi di protezione, compatibile con connettori di CHAdeMO o CCS Combo 2, che garantisce una ricarica ultrarapida (fino a 200 A, 400 V), potenza di erogazione oltre 50 kW.
Tali infrastrutture dovranno essere ubicate all'interno delle aree destinate all'installazione di impianti di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica ad uso collettivo ricomprese negli strumenti urbanistici generali o di programmazione territoriale dei singoli Comuni, aree di proprietà o nella disponibilità degli enti.
Le operazioni ammesse a finanziamento dovranno ultimarsi, a pena di inammissibilità, entro il 31/12/2025.

"La decarbonizzazione del settore trasporti è resa possibile dalla promozione di forme di alimentazione dei mezzi alternative ai combustibili fossili, che siano a basso impatto ambientale e di non difficile reperimento – ha detto l'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento -. I veicoli elettrici rappresentano i mezzi più rispettosi dell'ambiente con una fonte di alimentazione di facile reperimento, basta solo avere un numero sempre crescente di colonnine di ricarica sul territorio. Ed è proprio quello che stiamo finanziando: più infrastrutture di ricarica finalizzate però ai mezzi utilizzati per il car sharing. Questo perché vogliamo ampliare e potenziare tale servizio che offre ai cittadini un sistema di mobilità sostenibile e condivisa, efficace in città e per coprire brevi distanze, magari dopo aver utilizzato il servizio TPL per spostamenti più lunghi. Invito quindi i Comuni interessati a cogliere l'occasione e a partecipare al bando."

Le domande dovranno essere trasmesse all'indirizzo PEC sezione.mobilitaevigilanza.regione@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12:00 del 28/02/2025 con oggetto la seguente dicitura: "L.R. n. 19 del 07/07/2020 – Promozione della mobilità condivisa e sostenibile nei comuni pugliesi - Avviso pubblico per il finanziamento di interventi finalizzati al potenziamento delle infrastrutture di ricarica di veicoli alimentati ad energia elettrica da destinare al car sharing".

L'Avviso è consultabile al seguente link https://burp.regione.puglia.it/documents/20135/2549913/DET_88_20_11_2024.pdf/ab2238f9-1ced-5b55-0175-c3b88fc75b95?t=1732531327791

--
  • regione puglia
  • mobilità andria
  • Mobilità sostenibile
  • trasporto pubblico
  • urban mobility
Altri contenuti a tema
Coldiretti Puglia: via da scaffali GDO olio extravergine come ‘prodotto civetta’ Coldiretti Puglia: via da scaffali GDO olio extravergine come ‘prodotto civetta’ “Forte preoccupazione” perché il prodotto viene proposto a un prezzo al consumo sorprendentemente basso, meno di 6 euro a litro
Andria, la Regione Puglia approva la Strategia Urbana Territoriale Andria, la Regione Puglia approva la Strategia Urbana Territoriale Primi interventi previsti per Corso Cavour e per Largo Caneva
Strade urbane ed extraurbane, ripristino delle condizioni di sicurezza Strade urbane ed extraurbane, ripristino delle condizioni di sicurezza Il Comune di Andria si candida a fondi regionali
Ineleggibilità dei sindaci in carica: ancora un nulla di fatto Ineleggibilità dei sindaci in carica: ancora un nulla di fatto Consiglio regionale: respinti due emendamenti di modifica alla legge elettorale
Oleoturismo: confronto tra frantoiani sulla nuova legge regionale pugliese Oleoturismo: confronto tra frantoiani sulla nuova legge regionale pugliese Forniti strumenti concreti per orientarsi nella nuova disciplina e per iniziare a costruire una proposta oleoturistica
Vaccinazione anti-Papilloma virus. Amati: “Temo violazioni della legge regionale" Vaccinazione anti-Papilloma virus. Amati: “Temo violazioni della legge regionale" "Le ASL pugliesi stanno monitorando l’obbligo informativo a carico delle scuole? Ho scritto ai DG”
Vertenza Centro di Riabilitazione Quarto di Palo: CGIL, CISL e UIL replicano all'ARIS Puglia Vertenza Centro di Riabilitazione Quarto di Palo: CGIL, CISL e UIL replicano all'ARIS Puglia «I mancati adeguamenti tariffari imputabili alla Regione Puglia, stanno vessando gli interessi basilari dei lavoratori»
In Puglia 900mila persone fanno ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari In Puglia 900mila persone fanno ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del rapporto ‘Noi Italia’ dell’Istat
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.