
Politica
Ad Andria via libera in consiglio comunale al pre-dissesto
Si attende adesso il piano di rientro. Le prime dichiarazioni di Sabino Zinni e Giovanni Vurchio
Andria - giovedì 30 agosto 2018
12.37
Il consiglio comunale di Andria dà il via libera dopo un lungo ed acceso dibattito alla procedura di pre-dissesto votando a maggioranza, 20 a favore, assenti le opposizioni, le due delibere su quello che tecnicamente si definisce riequilibrio finanziario pluriennale e richiesta di accesso al fondo di rotazione. Con l'approvazione della delibera predisposta dal settore finanziario ora bisognerà mettere a punto un piano di riequilibrio dei conti a Palazzo San Francesco e l'ente ha 90 giorni di tempo per completarlo e presentarlo alla Corte dei Conti, solo allora sarà operativo.
Nel corso della lunga seduta non sono mancati interventi al vetriolo non solo da parte delle opposizioni come è facile immaginare ma anche da parte di esponenti della stessa maggioranza, Nino Marmo in primis, che esce dunque da questa assise spaccata.
Rinviati gli altri punti all'ordine del giorno sul Laboratorio Urbano e sui permessi a costruire per due canili.
E, tra i primi commenti del post consiglio quello del consigliere regionale e capogruppo della lista Emiliano Sindaco di Puglia, Sabino Zinni e del consigliere e capogruppo del Pd, Giovanni Vurchio.
Sabino Zinni: "E così il predissesto finanziario del Comune di Andria è stato votato. È stato votato dai 20 consiglieri di maggioranza, in un'aula per il resto vuota.
Questa immagine resti ben chiara perché vuol dire che la maggioranza di centro-destra, con il suo voto, ha ammesso di aver sperperato soldi degli andriesi per anni, e la stessa maggioranza è quella che preparerà un piano per aumentare le tasse ai cittadini e tagliar loro i servizi, entro 90 giorni.
C'è stato chi come Marmo ha provato maldestramente e tardivamente a chiedere scusa per gli errori commessi, dimostrando una sospetta voglia di far dimenticare questa brutta vicenda. Poi chi, come il sindaco Giorgino, ha provato a far passare il messaggio che è colpa dei cittadini che non pagano le tasse, che lui c'entra relativamente.
Comunque la si voglia mettere, quello di ieri sera deve essere un Consiglio di svolta e la maggioranza deve iniziare a giocare a carte scoperte, perché per bluffare hanno avuto tempo, e si è visto come è finita. È finita con i prossimi 20 anni di debiti che dovremo pagare tutti noi: penso che possa bastare così".
Giovanni Vurchio: "La triste verità è che il nostro comune ha un buco enorme e si cerca di far finta di niente!
Un consiglio comunale, quello di stasera, dove la maggioranza, nei pochi interventi - tra quello all'effetto camomilla di Marmo (ha voluto tranquillizzare tutti i consiglieri quasi a dire: é tutto sotto controllo) e quello al peperoncino di Fucci ( piu veritiero ed anche più gradito)- dichiara che l'approvazione del piano di riequilibrio pluriennale del disequilibrio strutturale (cioè dei debiti che hanno generato in questi anni) rappresenta un punto di partenza per una NUOVA AZIONE AMMINISTRATIVA piuttosto che l'arrivo dopo otto anni di governo maldestro.
Ancora non ho sentito porgere delle SCUSE PUBBLICHE verso NOI cittadini che erediteremo solo lacrime e sangue per i prossimi anni e che vedrà l'aumento al massimo di tutte le aliquote tassative per fronteggiare l'enorme debito accumulato e nuovamente rateizzato.
Pensano, ma è stato già detto più volte, di poter risolvere la debitoria risistemando le poltrone perché solo potenziando gli assessorati le cose andranno meglio. Insomma, errori su errori.......a spese degli andriesi....Dall'atteso, ma scontato, discorso finale del Sindaco è emerso che i cittadini dovrebbero chiedere scusa a questa amministrazione. Si continua a non CAMBIARE. VERGOGNOSO!
Intanto vorrei complimentarmi con il consigliere prof. Sabino Fortunato che ha perfettamente descritto la "tragica" situazione finanziaria del nostro Comune".
Nel corso della lunga seduta non sono mancati interventi al vetriolo non solo da parte delle opposizioni come è facile immaginare ma anche da parte di esponenti della stessa maggioranza, Nino Marmo in primis, che esce dunque da questa assise spaccata.
Rinviati gli altri punti all'ordine del giorno sul Laboratorio Urbano e sui permessi a costruire per due canili.
E, tra i primi commenti del post consiglio quello del consigliere regionale e capogruppo della lista Emiliano Sindaco di Puglia, Sabino Zinni e del consigliere e capogruppo del Pd, Giovanni Vurchio.
Sabino Zinni: "E così il predissesto finanziario del Comune di Andria è stato votato. È stato votato dai 20 consiglieri di maggioranza, in un'aula per il resto vuota.
Questa immagine resti ben chiara perché vuol dire che la maggioranza di centro-destra, con il suo voto, ha ammesso di aver sperperato soldi degli andriesi per anni, e la stessa maggioranza è quella che preparerà un piano per aumentare le tasse ai cittadini e tagliar loro i servizi, entro 90 giorni.
C'è stato chi come Marmo ha provato maldestramente e tardivamente a chiedere scusa per gli errori commessi, dimostrando una sospetta voglia di far dimenticare questa brutta vicenda. Poi chi, come il sindaco Giorgino, ha provato a far passare il messaggio che è colpa dei cittadini che non pagano le tasse, che lui c'entra relativamente.
Comunque la si voglia mettere, quello di ieri sera deve essere un Consiglio di svolta e la maggioranza deve iniziare a giocare a carte scoperte, perché per bluffare hanno avuto tempo, e si è visto come è finita. È finita con i prossimi 20 anni di debiti che dovremo pagare tutti noi: penso che possa bastare così".
Giovanni Vurchio: "La triste verità è che il nostro comune ha un buco enorme e si cerca di far finta di niente!
Un consiglio comunale, quello di stasera, dove la maggioranza, nei pochi interventi - tra quello all'effetto camomilla di Marmo (ha voluto tranquillizzare tutti i consiglieri quasi a dire: é tutto sotto controllo) e quello al peperoncino di Fucci ( piu veritiero ed anche più gradito)- dichiara che l'approvazione del piano di riequilibrio pluriennale del disequilibrio strutturale (cioè dei debiti che hanno generato in questi anni) rappresenta un punto di partenza per una NUOVA AZIONE AMMINISTRATIVA piuttosto che l'arrivo dopo otto anni di governo maldestro.
Ancora non ho sentito porgere delle SCUSE PUBBLICHE verso NOI cittadini che erediteremo solo lacrime e sangue per i prossimi anni e che vedrà l'aumento al massimo di tutte le aliquote tassative per fronteggiare l'enorme debito accumulato e nuovamente rateizzato.
Pensano, ma è stato già detto più volte, di poter risolvere la debitoria risistemando le poltrone perché solo potenziando gli assessorati le cose andranno meglio. Insomma, errori su errori.......a spese degli andriesi....Dall'atteso, ma scontato, discorso finale del Sindaco è emerso che i cittadini dovrebbero chiedere scusa a questa amministrazione. Si continua a non CAMBIARE. VERGOGNOSO!
Intanto vorrei complimentarmi con il consigliere prof. Sabino Fortunato che ha perfettamente descritto la "tragica" situazione finanziaria del nostro Comune".