Nightlife
3Place: "Ad Andria 6 sforamenti in 7 giorni dei valori limite delle polveri sottili”
Il picco è stato registrato il giorno 14 gennaio tramite la centralina Arpa di via Vaccina
Andria - sabato 18 gennaio 2020
«In soli sette giorni la centralina Arpa di via Vaccina (la strada che costeggia la linea ferroviaria della Bari nord, partendo dal passaggio a livello di via Trani, n.d.r.) ha rilevato per ben sei volte il raggiungimento del valore limite per il PM 2,5 (ossia pari a 25 μg/m3) nei giorni 10, 11, 12, 14, 15 e 16 Gennaio. Il picco è stato registrato il giorno 14 Gennaio con 35 μg/m3, ossia il 40% in più rispetto al valore limite previsto da Decreto», dichiara l'associazione ambientalista 3Place tramite un post pubblicato sui social.
«Valori elevati ma non superanti i limiti per PM10 e NO2. Un considerevole contributo all'inquinamento PM10, PM2,5 è dovuto proprio al traffico autoveicolare. Sempre posto che manca un Piano Urbano del traffico aggiornato, fermo con le quattro frecce a vent'anni fa, nella speranza che siano davvero realizzati provvedimenti volti alla mobilità sostenibile, nel frattempo ecco cosa possiamo fare nell'immediato:
- per percorsi medio corti utilizzare le proprie gambe
- per percorsi corti, medio e lunghi utilizzare la bici
- per percorsi medio-lunghi preferire il Trasporto Pubblico alla propria auto.
Ad Andria esiste anche Taxi - Andria con il quale poter fare spostamenti medio-lunghi di gruppo.
- Cercare di condividere la propria auto con colleghi di lavoro o di studio: il car pooling. Non possiamo più permetterci il lusso di usare un'auto-una persona per percorsi comuni ad altri colleghi
- Informare e informarsi: i figli che informino i propri genitori su stili di vita sostenibili e genitori che informino i propri figli
- Spegnere il motore quando si è fermi al passaggio a livello
- Riscaldamento: mantenere una temperatura di confort nelle proprie abitazioni https://www.assoclima.it/…/quali_sono_temperature_ottimali_…
- Riscaldamento: installare valvole termostatiche, dotarsi di crono-termostato. Se si deve sostituire una caldaia farsi consigliare da un esperto, un tecnico. Non sentire la campana del venditore.
- I controlli (detti anche check) alle caldaie ai relativi fumi vanno fatti periodicamente come previsto da normativa, non quando abbiamo voglia
- Qualche pianta sul proprio balcone male non fa, anzi!
- Siamo in piena emergenza planetaria e le "comodità" devono essere parcheggiate a fronte di azioni sostenibili per la terra.
«Valori elevati ma non superanti i limiti per PM10 e NO2. Un considerevole contributo all'inquinamento PM10, PM2,5 è dovuto proprio al traffico autoveicolare. Sempre posto che manca un Piano Urbano del traffico aggiornato, fermo con le quattro frecce a vent'anni fa, nella speranza che siano davvero realizzati provvedimenti volti alla mobilità sostenibile, nel frattempo ecco cosa possiamo fare nell'immediato:
- per percorsi medio corti utilizzare le proprie gambe
- per percorsi corti, medio e lunghi utilizzare la bici
- per percorsi medio-lunghi preferire il Trasporto Pubblico alla propria auto.
Ad Andria esiste anche Taxi - Andria con il quale poter fare spostamenti medio-lunghi di gruppo.
- Cercare di condividere la propria auto con colleghi di lavoro o di studio: il car pooling. Non possiamo più permetterci il lusso di usare un'auto-una persona per percorsi comuni ad altri colleghi
- Informare e informarsi: i figli che informino i propri genitori su stili di vita sostenibili e genitori che informino i propri figli
- Spegnere il motore quando si è fermi al passaggio a livello
- Riscaldamento: mantenere una temperatura di confort nelle proprie abitazioni https://www.assoclima.it/…/quali_sono_temperature_ottimali_…
- Riscaldamento: installare valvole termostatiche, dotarsi di crono-termostato. Se si deve sostituire una caldaia farsi consigliare da un esperto, un tecnico. Non sentire la campana del venditore.
- I controlli (detti anche check) alle caldaie ai relativi fumi vanno fatti periodicamente come previsto da normativa, non quando abbiamo voglia
- Qualche pianta sul proprio balcone male non fa, anzi!
- Siamo in piena emergenza planetaria e le "comodità" devono essere parcheggiate a fronte di azioni sostenibili per la terra.