Randagismo, immagine di repertorio
Randagismo, immagine di repertorio

Randagismo, la segnalazione di una lettrice: «Bisogna aspettare che qualcuno si faccia male per intervenire?»

Nei giorni scorsi una concittadina, nei pressi di via Vittoria, ha avuto un incontro poco piacevole con un branco di cani randagi

Il fenomeno del randagismo ad Andria continua a far discutere: è uno dei problemi che la nostra città si porta dietro da tanto tempo, e soluzioni a breve termine non possono essere attuate per diversi motivi. Andria non ha infatti un canile comunale, anche se nei mesi scorsi il Comune si è candidato per un finanziamento volto all'eventuale realizzazione di un rifugio per cani randagi. Naturalmente, anche in caso di esito positivo, servirà altro tempo per la fase di valutazione e tutte le pratiche annesse, dunque i tempi non saranno brevi. Le associazioni fanno il massimo per fare in modo che tanti animali non vaghino per strada, ma le risorse non sono sufficienti per sopperire a un problema di così grande portata.

In merito a questo fenomeno una lettrice ci ha segnalato che, nei giorni scorsi, sua madre ha avuto un incontro poco piacevole con un gruppo di cani randagi, circa una decina: «Abitiamo in via Vittoria ad un isolato di distanza da Piazza Marconi. Intorno alle ore 6 del mattino mia madre, uscita di casa per andare a prendere il pullman nei pressi dei Cappuccini per recarsi a lavoro, all'altezza dell'angolo con via Giusti si è imbattuta in alcuni cani che l'hanno subito puntata in maniera minacciosa, specialmente il capobranco. Una situazione che si è risolta grazie all'intervento di alcuni lavoratori intenti nella raccolta dei rifiuti: si sono messi con il proprio mezzo davanti a mia madre, cosicchè i cani non l'hanno più vista e sono andati via. Bisogna aspettare che qualcuno finisca all'ospedale o all'obitorio per cercare di intervenire?».
  • randagismo
Altri contenuti a tema
Randagismo a contrada Femminamorta: a rischio l'incolumità dei viandanti Randagismo a contrada Femminamorta: a rischio l'incolumità dei viandanti Italia Nostra Sezione di Andria segnala un problema sanitario di particolare importanza
Randagi: in Puglia cresce il numero degli animali di affezione Randagi: in Puglia cresce il numero degli animali di affezione Ma in estate aumentano gli abbandoni
“Amore senza confini – Adotta un animale randagio”: manifestazione il 2 giugno in viale Crispi “Amore senza confini – Adotta un animale randagio”: manifestazione il 2 giugno in viale Crispi Per sensibilizzare alle adozioni. A presentare l’evento ci saranno Mina Rutigliano e Nicla Guido
Nuovo regolamento regionale sul randagismo: raddoppiano le tariffe sulla retta nei canili Nuovo regolamento regionale sul randagismo: raddoppiano le tariffe sulla retta nei canili Luigi Caroli, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: "Giusto sentire l’ANCI per conoscere la loro posizione in merito al nuovo Regolamento.”
Un ospedale veterinario pubblico in ogni provincia della Puglia Un ospedale veterinario pubblico in ogni provincia della Puglia Il consiglio regionale approva una mozione, contrastare i fenomeni del randagismo e dell'abbandono
Raccolta alimentare (e non solo) per cani e gatti Raccolta alimentare (e non solo) per cani e gatti Iniziativa dell'organizzazione di volontariato "Adottami col cuore" ed il negozio Joe Zampetti
Il randagismo ad Andria tra soluzioni e problemi Il randagismo ad Andria tra soluzioni e problemi Le segnalazioni sono fondamentali così come gli interventi da parte degli Organi istituzionali preposti ed allertati
Ecco il cucciolo salvato ad Andria anche grazie ai cittadini volontari, la notizia è ancora più bella Ecco il cucciolo salvato ad Andria anche grazie ai cittadini volontari, la notizia è ancora più bella Sinergia tra Polizia Locale e Forum Ambientalista
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.