
Attualità
Trasporti ASA: il CISAL chiede l'intervento del Commissario Tufariello
Numerose le doglianze circa ritardi nei pagamenti salariali e mancato rispetto del contratto di lavoro
Andria - martedì 12 novembre 2019
06.10
Pagamento della retribuzione e rispetto norme contrattuali" nell'azienda ASA scrl. L'Unione CISAL Barletta Andria Trani, tramite il Segretario provinciale Giuseppe Carlone ha chiesto una urgente convocazione circa violazioni contrattuali poste in essere dall'azienda che ad Andria svolge il servizio di trasporto pubblico. La nota è stata indirizzata al Commissario Prefettizio Gaetano Tufariello ed all' assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini.
"Nostro malgrado siamo costretti a tornare sull'argomento "Pagamento della retribuzione e rispetto norme contrattuali" nell'azienda ASA scrl.
Sono anni che il datore di lavoro, adducendo motivazioni pretestuose non paga lo stipendio il giorno contrattualmente previsto, creando non pochi disagi a chi con quei soldi deve provvedere al sostentamento proprio e dei suoi famigliari.
L'inadempienza non riguarda solo il pagamento del salario, ma anche il versamento delle quote trattenute ai lavoratori in favore di enti previdenziali, OO.SS., ecc. ecc..
Non provvede alla scadenza, a fornire i dipendenti del vestiario uniforme previsto dalla CCNL.
I mezzi non vengono prontamente riparati in occasione di avarie.
Come comprenderete i motivi della protesta sono i soliti!
L'imprenditore crea artatamente situazioni di tensione finalizzate a provocare azioni di protesta dei lavoratori.
Riteniamo unico responsabile e debitore nei confronti dei lavoratori il datore di lavoro ASA scrl.
Nelle sue problematiche con creditori e debitori non debbono essere coinvolti i dipendenti".
Da qui la richiesta dell'Organizzazione sindacale: "Ci chiediamo cosa aspettano ancora le autorità competenti ad intervenire decisamente per sanare una volta per tutte questa annosa questione, affidando i servizi a imprenditore in grado di gestire ed affrontare al meglio le situazioni.
Il presidente dell'ASA scrl, aveva informato il Commissario Prefettizio del comune di Andria della propria disponibilità a convocare la CISAL il giorno 21 ottobre scorso, ma comunicandoci l'insorgere di impegni imprevisti e improrogabili (telefonicamente tramite il suo collaboratore dott. Giuseppe Campanella) rinviava la convocazione ad altra data, ad oggi non ancora fissata.
A voi lasciamo le conclusioni.
Ad ognuno il compito di assumere le proprie responsabilità istituzionali che ci vedono tutti impegnati a far funzionare al meglio questo Paese!
Concludiamo chiedendo urgente convocazione", conclude la nota del Segretario provinciale CISAL, Giuseppe Carlone
"Nostro malgrado siamo costretti a tornare sull'argomento "Pagamento della retribuzione e rispetto norme contrattuali" nell'azienda ASA scrl.
Sono anni che il datore di lavoro, adducendo motivazioni pretestuose non paga lo stipendio il giorno contrattualmente previsto, creando non pochi disagi a chi con quei soldi deve provvedere al sostentamento proprio e dei suoi famigliari.
L'inadempienza non riguarda solo il pagamento del salario, ma anche il versamento delle quote trattenute ai lavoratori in favore di enti previdenziali, OO.SS., ecc. ecc..
Non provvede alla scadenza, a fornire i dipendenti del vestiario uniforme previsto dalla CCNL.
I mezzi non vengono prontamente riparati in occasione di avarie.
Come comprenderete i motivi della protesta sono i soliti!
L'imprenditore crea artatamente situazioni di tensione finalizzate a provocare azioni di protesta dei lavoratori.
Riteniamo unico responsabile e debitore nei confronti dei lavoratori il datore di lavoro ASA scrl.
Nelle sue problematiche con creditori e debitori non debbono essere coinvolti i dipendenti".
Da qui la richiesta dell'Organizzazione sindacale: "Ci chiediamo cosa aspettano ancora le autorità competenti ad intervenire decisamente per sanare una volta per tutte questa annosa questione, affidando i servizi a imprenditore in grado di gestire ed affrontare al meglio le situazioni.
Il presidente dell'ASA scrl, aveva informato il Commissario Prefettizio del comune di Andria della propria disponibilità a convocare la CISAL il giorno 21 ottobre scorso, ma comunicandoci l'insorgere di impegni imprevisti e improrogabili (telefonicamente tramite il suo collaboratore dott. Giuseppe Campanella) rinviava la convocazione ad altra data, ad oggi non ancora fissata.
A voi lasciamo le conclusioni.
Ad ognuno il compito di assumere le proprie responsabilità istituzionali che ci vedono tutti impegnati a far funzionare al meglio questo Paese!
Concludiamo chiedendo urgente convocazione", conclude la nota del Segretario provinciale CISAL, Giuseppe Carlone