
Enti locali
Trasporti, ammessi a finanziamento nuovi progetti di Ferrotramviaria
Per la sicurezza della rete ferroviaria e la soppressione dei passaggi a livello
BAT - giovedì 8 maggio 2025
06.50 Comunicato Stampa
Concluse le prime procedure concertativo negoziali avviate dalla Sezione Infrastrutture per la Mobilità con le società concessionarie del servizio ferroviario regionale per la selezione di interventi strategici volti al potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria, al rinnovo dell'armamento, all'elettrificazione e alla realizzazione di raccordi o raddoppi. Interventi finanziabili con complessivi € 115.624.803,73, a valere sul PR PUGLIA FESR - FSE+ 2021-2027, Asse Prioritario IV "Trasporti", Azione 4.1 - Sub-Azione 4.1.2 e Azione 4.2 - Sub-Azioni 4.2.1 e 4.2.2.
Al momento sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento sette progetti presentati da Ferrotramviaria per complessivi 55.657.000 euro, che prevedono il rinnovo dell'armamento ferroviario, impianti di sicurezza in riferimento ad alcuni passaggi a livello ancora operativi, ulteriori sistemi di sicurezza nel sistema CCS e poi interventi per nuova viabilità a seguito di soppressione dei passaggi a livello. Si tratta nello specifico di nuova viabilità di collegamento tra via Lago Baione e via Bagnatoio a Corato, al fine della soppressione del passaggio a livello al km 42+645, realizzazione di un sottopasso pedonale e di un sottopasso viabile per la soppressione del P.L. al km 34+916 (Madonna delle Grazie a Ruvo), e nuova viabilità di collegamento tra via Favale e la S.P. 108 Terlizzi-Mariotto, in prosecuzione delle opere di soppressione del P.L. al km 29+555 (sottopasso viale del Lilium di Terlizzi) e per l'eliminazione del P.L. al km 28+429.
"Prosegue il nostro impegno per una infrastruttura ferroviaria regionale rinnovata e potenziata, dotata di tutti i principali sistemi di sicurezza, così da rendere efficace ed efficiente il sistema di trasporto su ferro – ha spiegato l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Debora Ciliento -. Importanti i progetti, in questo caso, per la soppressione dei passaggi a livello, necessari a rendere più vivibili interi quartieri e più sicura la viabilità urbana. Partiamo con questi primi progetti di cui è soggetto attuatore Ferrotramviaria, ma abbiamo a disposizione ancora 60 milioni di euro circa da destinare a ulteriori interventi, sulle diverse priorità strategiche, che saranno proposte dalle altre società ferroviarie."
Al momento sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento sette progetti presentati da Ferrotramviaria per complessivi 55.657.000 euro, che prevedono il rinnovo dell'armamento ferroviario, impianti di sicurezza in riferimento ad alcuni passaggi a livello ancora operativi, ulteriori sistemi di sicurezza nel sistema CCS e poi interventi per nuova viabilità a seguito di soppressione dei passaggi a livello. Si tratta nello specifico di nuova viabilità di collegamento tra via Lago Baione e via Bagnatoio a Corato, al fine della soppressione del passaggio a livello al km 42+645, realizzazione di un sottopasso pedonale e di un sottopasso viabile per la soppressione del P.L. al km 34+916 (Madonna delle Grazie a Ruvo), e nuova viabilità di collegamento tra via Favale e la S.P. 108 Terlizzi-Mariotto, in prosecuzione delle opere di soppressione del P.L. al km 29+555 (sottopasso viale del Lilium di Terlizzi) e per l'eliminazione del P.L. al km 28+429.
"Prosegue il nostro impegno per una infrastruttura ferroviaria regionale rinnovata e potenziata, dotata di tutti i principali sistemi di sicurezza, così da rendere efficace ed efficiente il sistema di trasporto su ferro – ha spiegato l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Debora Ciliento -. Importanti i progetti, in questo caso, per la soppressione dei passaggi a livello, necessari a rendere più vivibili interi quartieri e più sicura la viabilità urbana. Partiamo con questi primi progetti di cui è soggetto attuatore Ferrotramviaria, ma abbiamo a disposizione ancora 60 milioni di euro circa da destinare a ulteriori interventi, sulle diverse priorità strategiche, che saranno proposte dalle altre società ferroviarie."