
Cronaca
Spaccio di stupefacenti e controlli sui cannabis shop: operazione nazionale della Polizia di Stato
Svolti dei mirati servizi di controllo anche dalla Squadra Mobile della Questura BAT sul territorio di competenza
Puglia - sabato 20 dicembre 2025
11.47 Comunicato Stampa
La Polizia di Stato ha concluso una vasta operazione nazionale ad alto impatto investigativo finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei fenomeni di criminalità diffusa ad esso connessi, talvolta perpetrati anche attraverso i cosiddetti cannabis shop.
L'attività, condotta dagli investigatori delle Squadre Mobili operanti su tutto il territorio nazionale e coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha interessato in maniera capillare numerosi contesti urbani, con particolare attenzione alle aree maggiormente esposte ai fenomeni di spaccio, degrado e violenza, includendo anche mirati servizi di controllo svolti dalla Squadra Mobile della Questura BAT sul territorio di competenza, con specifico riferimento alle principali piazze di spaccio e agli esercizi commerciali dediti alla vendita di prodotti a base di cannabis light, nell'ambito del più ampio dispositivo nazionale di contrasto alla criminalità diffusa.
Nel corso dell'operazione sono state contrastate condotte criminose riconducibili ai c.d. "regolamenti di conti", e a diverse tipologie di reati contro il patrimonio, al porto illegale di armi e, più in generale, a episodi di violenza diffusa. In tale contesto, ha assunto particolare rilievo anche l'analisi delle nuove modalità di approvvigionamento e di consumo delle sostanze stupefacenti, come peraltro evidenziato nella recente relazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.
L'attività investigativa, svolta con il supporto degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e di altri uffici delle Questure, ha consentito di identificare complessivamente 95.164 persone sospette, di cui 16.701 cittadini stranieri e 10.848 minorenni, in prevalenza in contesti di spaccio o aggregazione giovanile. Per circa un migliaio di soggetti sono attualmente in corso valutazioni finalizzate all'adozione di eventuali provvedimenti amministrativi di prevenzione.
Nel medesimo ambito sono stati tratti in arresto 384 soggetti, di cui 166 stranieri e 6 minorenni, e sono state indagate in stato di libertà 655 persone, di cui 256 stranieri e 39 minorenni, principalmente per reati contro la persona e il patrimonio, per spaccio di sostanze stupefacenti e per porto illegale di armi.
L'operazione ha inoltre portato al sequestro di circa 35 chilogrammi di cocaina, 1.370 chilogrammi di cannabinoidi e 1 chilogrammo di eroina, nonché di 41 armi da fuoco, 80 armi bianche e oltre 300.000 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Sono state elevate 565 sanzioni amministrative di diversa natura, prevalentemente per uso di sostanze stupefacenti e per somministrazione illegale di bevande alcoliche.
Nel corso delle attività sono stati inoltre individuati diversi profili social, attualmente oggetto di approfondimenti investigativi, i cui contenuti appaiono riconducibili ai fenomeni criminali emersi e per i quali si valuterà l'eventuale segnalazione all'Autorità giudiziaria competente ai fini dell'oscuramento.
Parallelamente, sono stati effettuati mirati controlli finalizzati alla verifica dell'applicazione del nuovo quadro normativo introdotto dal decreto-legge 48/2025, convertito nella legge n. 80/2025, relativo anche alla vendita di prodotti a base di canapa presso i cosiddetti cannabis shop. In tale ambito sono stati sequestrati cinque esercizi commerciali in tre diverse città, arrestate tre persone e denunciate in stato di libertà 141, in qualità di titolari o gestori. Complessivamente sono stati controllati 312 cannabis shop e sequestrati circa 296 chilogrammi di cannabinoidi che, dalle prime analisi, sono risultati avere caratteristiche riconducibili a sostanze stupefacenti.
L'operazione si inserisce nel più ampio impegno della Polizia di Stato volto a garantire la sicurezza dei cittadini, contrastando con determinazione i fenomeni di criminalità diffusa e tutelando la legalità sul territorio nazionale.
L'attività, condotta dagli investigatori delle Squadre Mobili operanti su tutto il territorio nazionale e coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha interessato in maniera capillare numerosi contesti urbani, con particolare attenzione alle aree maggiormente esposte ai fenomeni di spaccio, degrado e violenza, includendo anche mirati servizi di controllo svolti dalla Squadra Mobile della Questura BAT sul territorio di competenza, con specifico riferimento alle principali piazze di spaccio e agli esercizi commerciali dediti alla vendita di prodotti a base di cannabis light, nell'ambito del più ampio dispositivo nazionale di contrasto alla criminalità diffusa.
Nel corso dell'operazione sono state contrastate condotte criminose riconducibili ai c.d. "regolamenti di conti", e a diverse tipologie di reati contro il patrimonio, al porto illegale di armi e, più in generale, a episodi di violenza diffusa. In tale contesto, ha assunto particolare rilievo anche l'analisi delle nuove modalità di approvvigionamento e di consumo delle sostanze stupefacenti, come peraltro evidenziato nella recente relazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.
L'attività investigativa, svolta con il supporto degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e di altri uffici delle Questure, ha consentito di identificare complessivamente 95.164 persone sospette, di cui 16.701 cittadini stranieri e 10.848 minorenni, in prevalenza in contesti di spaccio o aggregazione giovanile. Per circa un migliaio di soggetti sono attualmente in corso valutazioni finalizzate all'adozione di eventuali provvedimenti amministrativi di prevenzione.
Nel medesimo ambito sono stati tratti in arresto 384 soggetti, di cui 166 stranieri e 6 minorenni, e sono state indagate in stato di libertà 655 persone, di cui 256 stranieri e 39 minorenni, principalmente per reati contro la persona e il patrimonio, per spaccio di sostanze stupefacenti e per porto illegale di armi.
L'operazione ha inoltre portato al sequestro di circa 35 chilogrammi di cocaina, 1.370 chilogrammi di cannabinoidi e 1 chilogrammo di eroina, nonché di 41 armi da fuoco, 80 armi bianche e oltre 300.000 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Sono state elevate 565 sanzioni amministrative di diversa natura, prevalentemente per uso di sostanze stupefacenti e per somministrazione illegale di bevande alcoliche.
Nel corso delle attività sono stati inoltre individuati diversi profili social, attualmente oggetto di approfondimenti investigativi, i cui contenuti appaiono riconducibili ai fenomeni criminali emersi e per i quali si valuterà l'eventuale segnalazione all'Autorità giudiziaria competente ai fini dell'oscuramento.
Parallelamente, sono stati effettuati mirati controlli finalizzati alla verifica dell'applicazione del nuovo quadro normativo introdotto dal decreto-legge 48/2025, convertito nella legge n. 80/2025, relativo anche alla vendita di prodotti a base di canapa presso i cosiddetti cannabis shop. In tale ambito sono stati sequestrati cinque esercizi commerciali in tre diverse città, arrestate tre persone e denunciate in stato di libertà 141, in qualità di titolari o gestori. Complessivamente sono stati controllati 312 cannabis shop e sequestrati circa 296 chilogrammi di cannabinoidi che, dalle prime analisi, sono risultati avere caratteristiche riconducibili a sostanze stupefacenti.
L'operazione si inserisce nel più ampio impegno della Polizia di Stato volto a garantire la sicurezza dei cittadini, contrastando con determinazione i fenomeni di criminalità diffusa e tutelando la legalità sul territorio nazionale.
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