Vita di città
Sindaco Bruno: «Lavoro nero, plauso alla Guardia di Finanza per la scoperta di lavoratori irregolari»
Il Primo Cittadino: «Ora proseguire i controlli»
Andria - giovedì 26 novembre 2020
La lotta al lavoro sommerso ha segnato un importante risultato grazie all'operazione condotta dagli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Andria che ha individuato, presso una società con sede in città, la presenza di 12 lavoratori "in nero", dei quali 6 beneficiari del reddito di cittadinanza. «L'attività svolta dai finanziari al comando del capitano Guido Silvestri -commenta il Sindaco, avv. Giovanna Bruno – confermano che la lotta all'illegalità, nel mondo del lavoro e dell'economia, non deve conoscere alcuna interruzione. Le assunzioni irregolari inquinano e deformano la concorrenza leale tra le imprese e determinano una distorsione del marcato che non può più essere tollerata.
Per questo sento il dovere di esprimere il plauso personale e della città per i risultati degli uomini delle Fiamme Gialle per la loro lotta all'abusivismo economico-finanziario. Questa operazione è il risultato di quella attività di controllo del territorio, di presidio e di difesa dell'economia sana e del lavorio legali, che abbiamo sempre auspicato. Il nostro dovere è vigilare e lavorare - invitando sul punto ad una sempre maggiore integrazione operativa di tutte le Forze dell'Ordine presenti sul territorio - perchè in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo non vi siano approfittamenti e sfruttamenti del disagio socio-economico vissuto soprattutto dalle fasce più deboli della popolazione. E' intollerabile che si accertino situazioni come queste con contorno di beneficiari di redditi di cittadinanza di cui è giusto verificare la legittimità. Tutte le istituzioni devono lavorare dunque per evitare che si verifichino queste situazioni e occorre moltiplicare i presidi di legalità per togliere spazio al lavoro sommerso e all'economia illegale».
«L'operazione condotta dagli uomini della Guardia di Finanza – commenta l'assessore alla Sicurezza, Pasquale Colasuonno – conferma che la lotta al mercato illegale del lavoro e alle pratiche di concorrenza sleale è impegnativa, è lunga, ma è destinata ad ottenere anche risultati importanti. L'operazione di polizia economico-finanziaria conferma pure che il controllo del territorio, da parte delle istituzioni e delle Forze dell'Ordine, opportunamente coordinate, resta la strada obbligata per ottenere risultati importanti. Per la parte che riguarda la Polizia Locale assicuriamo sul punto ogni sforzo e collaborazione necessari».
Per questo sento il dovere di esprimere il plauso personale e della città per i risultati degli uomini delle Fiamme Gialle per la loro lotta all'abusivismo economico-finanziario. Questa operazione è il risultato di quella attività di controllo del territorio, di presidio e di difesa dell'economia sana e del lavorio legali, che abbiamo sempre auspicato. Il nostro dovere è vigilare e lavorare - invitando sul punto ad una sempre maggiore integrazione operativa di tutte le Forze dell'Ordine presenti sul territorio - perchè in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo non vi siano approfittamenti e sfruttamenti del disagio socio-economico vissuto soprattutto dalle fasce più deboli della popolazione. E' intollerabile che si accertino situazioni come queste con contorno di beneficiari di redditi di cittadinanza di cui è giusto verificare la legittimità. Tutte le istituzioni devono lavorare dunque per evitare che si verifichino queste situazioni e occorre moltiplicare i presidi di legalità per togliere spazio al lavoro sommerso e all'economia illegale».
«L'operazione condotta dagli uomini della Guardia di Finanza – commenta l'assessore alla Sicurezza, Pasquale Colasuonno – conferma che la lotta al mercato illegale del lavoro e alle pratiche di concorrenza sleale è impegnativa, è lunga, ma è destinata ad ottenere anche risultati importanti. L'operazione di polizia economico-finanziaria conferma pure che il controllo del territorio, da parte delle istituzioni e delle Forze dell'Ordine, opportunamente coordinate, resta la strada obbligata per ottenere risultati importanti. Per la parte che riguarda la Polizia Locale assicuriamo sul punto ogni sforzo e collaborazione necessari».