
Cronaca
Rissa al porto di Trani, 17enne in prognosi riservata al "L. Bonomo"
Il giovane è stato colpito con una bottiglia di vetro al collo
Andria - lunedì 18 settembre 2017
16.47
Destano preoccupazione le condizioni del 17enne biscegliese aggredito ieri sera, in via Statuti Marittimi, sul porto di Trani, con una bottiglia di vetro a seguito di una lite tra due gruppi di giovani. Il ragazzo, attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto Chirurgia del "L. Bonomo" di Andria, ha riportato ferite agli avambracci e al volto. Preoccupa però una ferita sul collo, che ha provocato l'entrata di aria nelle vene. I medici stanno ancora decidendo come intervenire.
La lite sarebbe cominciata per futili motivi, molto probabilmente alcuni sfottò sulle diverse città di appartenenza, per poi proseguire con calci e pugni. Il 17enne è stato colpito con una bottiglia di vetro prima alla testa e poi al collo.
Giunte sul posto le Forze dell'ordine hanno subito identificato e fermato il presunto responsabile del ferimento, un tranese anch'egli minorenne. Fondamentali sono state le immagini di alcune telecamere della zona e le testimonianze di diverse persone presenti sul posto che hanno assistito alla rissa.
Intanto in città ritorna preponderante il tema della sicurezza: non è infatti la prima volta che il porto diventi teatro di violente risse. Quella consumati nella notte tra il 19 e il 20 luglio 2015 si concluse con la morte del 34enne Biagio Zanni, accoltellato da un 15enne.
La lite sarebbe cominciata per futili motivi, molto probabilmente alcuni sfottò sulle diverse città di appartenenza, per poi proseguire con calci e pugni. Il 17enne è stato colpito con una bottiglia di vetro prima alla testa e poi al collo.
Giunte sul posto le Forze dell'ordine hanno subito identificato e fermato il presunto responsabile del ferimento, un tranese anch'egli minorenne. Fondamentali sono state le immagini di alcune telecamere della zona e le testimonianze di diverse persone presenti sul posto che hanno assistito alla rissa.
Intanto in città ritorna preponderante il tema della sicurezza: non è infatti la prima volta che il porto diventi teatro di violente risse. Quella consumati nella notte tra il 19 e il 20 luglio 2015 si concluse con la morte del 34enne Biagio Zanni, accoltellato da un 15enne.