.jpg)
Politica
Referendum: "Votare o non votare?"
Il commento dei consiglieri comunali M5S Andria Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, con il collega del Gruppo Misto Nicola Civita
Andria - mercoledì 21 maggio 2025
5.21
«E', e sarà fondamentale andare a votare -sottolineano in una nota i consiglieri comunali M5S Andria Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, con il collega del Gruppo Misto Nicola Civita-, a partire dai cinque quesiti dei referendum di giugno prossimo, nei giorni 8 e 9.
Votate come ritenete, meglio se dopo esservi informati, ma andate a votare!
Lo sappiamo che c'è tanta delusione e tanto disinteresse per la politica, ma dopo i referendum ci saranno le regionali, probabilmente a fine 2025, e ancora dopo le comunali ad Andria, durante il 2026.
Sappiate che non andare a votare lascerà i destini non solo della nostra città, ma soprattutto di figli e nipoti nelle mani della politica che state vedendo.
Dalle liste di attesa per una visita o un esame, al nuovo ospedale di Andria, tutto un disastro!
E potremmo continuare ad elencare i vari disastri, ma non serve poiché Voi li conoscete bene, poiché quotidianamente li vivete sulla Vostra pelle.
Tornate a votare e riflettete prima di farlo. Si possono votare coloro che non hanno fatto quanto promesso alle elezioni precedenti? Si possono votare quelli che hanno pensato alle poltrone e/o agli incarichi e/o a buonuscite economiche per se stessi e/o a qualcosa per la propria famiglia?
Invece, si potrebbe prendere in considerazione di andare a votare quelli che non hanno mai chiesto nulla per sé! Certo, anche questi ultimi potrebbero rivelarsi una delusione, ma se fino ad ora sono stati coerenti forse c'è la possibilità che continuino ad esserlo, mentre sperare in un ravvedimento dei primi citati, sembra più un volersi illudere.
Dunque tornate a votare, quello che ritenete, ma tornate a votare!
Almeno, quando vedrete figli e nipoti con la valigia andare via, non rimarrete con l'atroce dubbio di non aver fatto tutto quello che potevate fare, per dare loro un'alternativa!
Una certezza, però, sentiamo di potervi dare. Se tornerete a votare e lo farete informandovi, per scegliere con la massima attenzione cosa o chi votare (a seconda che si tratti di referendum o di elezioni regionali e comunali), qualche possibilità in più di rimanere, per figli e nipoti, sicuramente ci sarà.
Fate Voi!»
Votate come ritenete, meglio se dopo esservi informati, ma andate a votare!
Lo sappiamo che c'è tanta delusione e tanto disinteresse per la politica, ma dopo i referendum ci saranno le regionali, probabilmente a fine 2025, e ancora dopo le comunali ad Andria, durante il 2026.
Sappiate che non andare a votare lascerà i destini non solo della nostra città, ma soprattutto di figli e nipoti nelle mani della politica che state vedendo.
Dalle liste di attesa per una visita o un esame, al nuovo ospedale di Andria, tutto un disastro!
E potremmo continuare ad elencare i vari disastri, ma non serve poiché Voi li conoscete bene, poiché quotidianamente li vivete sulla Vostra pelle.
Tornate a votare e riflettete prima di farlo. Si possono votare coloro che non hanno fatto quanto promesso alle elezioni precedenti? Si possono votare quelli che hanno pensato alle poltrone e/o agli incarichi e/o a buonuscite economiche per se stessi e/o a qualcosa per la propria famiglia?
Invece, si potrebbe prendere in considerazione di andare a votare quelli che non hanno mai chiesto nulla per sé! Certo, anche questi ultimi potrebbero rivelarsi una delusione, ma se fino ad ora sono stati coerenti forse c'è la possibilità che continuino ad esserlo, mentre sperare in un ravvedimento dei primi citati, sembra più un volersi illudere.
Dunque tornate a votare, quello che ritenete, ma tornate a votare!
Almeno, quando vedrete figli e nipoti con la valigia andare via, non rimarrete con l'atroce dubbio di non aver fatto tutto quello che potevate fare, per dare loro un'alternativa!
Una certezza, però, sentiamo di potervi dare. Se tornerete a votare e lo farete informandovi, per scegliere con la massima attenzione cosa o chi votare (a seconda che si tratti di referendum o di elezioni regionali e comunali), qualche possibilità in più di rimanere, per figli e nipoti, sicuramente ci sarà.
Fate Voi!»