Progetto Andria: le minoranze in Consiglio pensano alle amministrative

In corsa verso le amministrative che caratterizzeranno la vita amministrativa e politica dei prossimi mesi nella Città di Andria. Nella prossima primavera, infatti, si torna alle urne e partiti e movimenti provano a riorganizzarsi dopo gli oltre quattro anni di amministrazione Giorgino. Ed, infatti, alcuni movimenti di opposizione in Consiglio, Andria 3, L'Alternativa, La Risposta e l'Italia dei Valori, hanno deciso di avviare il "Progetto Andria", una federazione tra liste civiche ed altri soggetti politici che vuole coinvolgere associazioni e partiti per «ripensare e ridisegnare la rappresentanza politica in Città». Domani mattina la presentazione proprio a Palazzo di Città mentre L'Alternativa solleva ancora aspre critiche all'operato dell'Amministrazione Giorgino.

«Questa amministrazione è sempre più sciatta, basta leggere l'avviso per la manifestazione di interesse per il servizio di gestione della refezione scolastica pubblicato sul sito del nostro comune per farsi su una grande risata - dicono da L'Alternativa - Si stanno spendendo 10.000,00 euro per un servizio di assistenza alla redazione del bando di gare per il servizio di refezione, per il supporto giuridico alla commissione di gara, assistenza all'espletamento della gara. Fra i tanti avvocati e dirigenti comunali già regolarmente pagati a cosa serve spendere ulteriori somme di danaro. Ma la cosa più simpatica riguarda i soggetti che possono partecipare: imprese iscritte alla CCIAA e avvocati che però debbano anche essere esperti di diete speciali, grammature di pietanze, di derrate alimentari, di pulizia dei locali ed anche di detergenti per le pulizie. Una sorta di avvocato-cuoco-uomo(donna) -delle-pulizie! Ogni commento è superfluo».

Ma non solo refezione scolastica, altro appunto riguarda i lavori stradali su viale Istria, già al centro di polemiche negli scorsi giorni: «Come opposizione avevamo fatto rilievi sui lavori stradali di scavo e successivo ripristino fatti in viale Istria, all'altezza dell'ospedale, "confortati " in tal senso dall'intervento anche di un consigliere comunale di maggioranza - scrivono ancora da L'Alternativa - Dopo il nostro intervento (dando il merito dovuto anche al predetto consigliere di maggioranza) la strada è stata integralmente asfaltata, pare anche con materiale fono-assorbente, dall'AQP. Tutto risolto? Neanche per idea! A poche ore dalla posa in opera del nuovo asfalto ecco spuntare nuovi lavori di scavo per altri sotto servizi rovinando subito quanto di buono aveva fatto l'AQP. Orbene, il Sindaco e l'Assessore al ramo non dovevano vigilare e coordinare gli interventi in modo tale da consentire agli andriesi di avere finalmente un pezzo di strada degnamente asfaltata per più di qualche ora?».