povertà
povertà
Attualità

Oltre 440mila famiglie pugliesi a rischio alimentare: cresce la solidarietà con la spesa sospesa

Il balzo dell'inflazione costerà alle famiglie pugliesi 1 miliardo di euro in più solo per la tavola nel 2022

Con i rincari d'autunno sono a rischio alimentare oltre 440mila famiglie che in Puglia sono costrette a chiedere aiuto per mangiare e rappresentano la punta dell'iceberg delle difficoltà in cui rischia di trovarsi un numero crescente di famiglie a causa dell'inflazione spinta dal carrello della spesa per i costi energetici e alimentari. E' quanto emerge dalle analisi di Coldiretti Puglia sulla base dei dati Istat, diffuse in occasione della VI Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da Papa Francesco, che si celebra il 13 novembre, in un momento di profonda difficoltà per le famiglie.
Il balzo dell'inflazione costerà alle famiglie pugliesi 1 miliardo di euro in più solo per la tavola nel 2022, oltre 650 euro in più a famiglia solo per la tavola nel 2022, a causa del mix esplosivo dell'aumento dei costi energetici legato alla guerra in Ucraina e del taglio dei raccolti per la siccità, mentre è già raddoppiato il numero delle famiglie in povertà relativa in Puglia, secondo i dati Istat per cui su scala regionale in Puglia l'indice di povertà relativo è passato in 1 anno dal 18,1% al 27,5%, anche a causa dei fenomeni inflazionistici e speculativi con l'aumento dei prezzi e i rincari delle bollette energetiche, a partire da gas e luce.

Con la crisi un numero crescente di persone è stato costretto a far ricorso alle mense dei poveri e molto più frequentemente – sottolinea la Coldiretti regionale – ai pacchi alimentari che hanno aiutato tra gli altri bambini (di età uguale o inferiore ai 15 anni), anziani, senza fissa dimora (di età uguale o superiore ai 65 anni) e disabili. Fra i nuovi poveri – continua la Coldiretti Puglia – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività colpite dagli effetti della crisi causata prima dal Covid e poi dall'Ucraina. Persone e famiglie che mai prima d'ora – precisa la Coldiretti – avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.
Fra i nuovi poveri – continua la Coldiretti regionale – ci sono anche coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività colpite dalle misure contro la pandemia Covid e dal balzo costi dell'energia.

La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari lo fa attraverso la consegna di pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.
Contro la povertà – ricorda la Coldiretti Puglia – è cresciuta anche la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall'esperienza della Spesa sospesa di Campagna Amica con i mercati contadini in tutta la Puglia dove è possibile sostenere le famiglie in difficoltà sul modello dell'usanza campana del "caffè sospeso", quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo.
In questo caso i cittadini che acquistano nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica o ricevono la spesa a domicilio possono decidere di donare prodotti alimentari alle famiglie più bisognose che potranno portare in tavola generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che verranno consegnate ai bisognosi in accordo con i Comuni. Un'esperienza grazie alla quale sono stati raccolti oltre 6 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, donati ai più bisognosi. Ma in molti mercati contadini si lasciano anche i prodotti freschi invenduti a organizzazioni caritatevoli che passano a prenderli per utilizzarli nelle mense.
Con la Spesa sospesa Coldiretti e Campagna Amica hanno voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche, una esperienza che è diventata un fenomeno strutturale presente in tutti i mercati contadini della Puglia.
  • regione puglia
  • colletta alimentare
  • raccolta alimentare
  • agroalimentare
  • alimentazione
Altri contenuti a tema
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
Accoglienza di minori stranieri non accompagnati e madri con figli minori: finanziamenti anche per Andria Accoglienza di minori stranieri non accompagnati e madri con figli minori: finanziamenti anche per Andria La Regione ha stanziato nuove risorse
La Regione Puglia potenzia i servizi di sostegno psicologico nelle scuole La Regione Puglia potenzia i servizi di sostegno psicologico nelle scuole Al via i contributi alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
“Punti Cardinali For Work”: Per la Bat ammessi a finanziamento Andria, Minervino Murge e Trinitapoli “Punti Cardinali For Work”: Per la Bat ammessi a finanziamento Andria, Minervino Murge e Trinitapoli Oltre 200 le domande presentate ed i primi 124 progetti ammessi
La Regione dichiara lo stato di emergenza per la crisi idrica nel comparto potabile La Regione dichiara lo stato di emergenza per la crisi idrica nel comparto potabile L' attuale situazione di disponibilità presso sorgenti e invasi é complessivamente al di sotto del 50% della media degli ultimi 10 anni
Anche il territorio dell'Alta Murgia ricompreso nel progetto pilota “Wolf Puglia” Anche il territorio dell'Alta Murgia ricompreso nel progetto pilota “Wolf Puglia” Per la gestione della coesistenza tra il lupo e le attività umane, per prevenire potenziali conflitti
Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Graduatoria regionale del bando PSR: pronte le disposizioni per lo scorrimento della graduatoria
La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali Messi a disposizione ben 22 mln di euro
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.