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Convegni
“Obiettivo salute”: incontro sullo stato dell'ambiente della nostra città presso l'auditorium "Mons. Di Donna"
L'evento è in programma venerdi 8 febbraio alle ore 19:30 a cura dell'avv. Michele Coratella
Andria - mercoledì 6 febbraio 2019
7.38
Un ambiente pulito è fondamentale per la salute e il benessere umano. Sono ormai noti gli effetti che un ambiente inquinato può avere sulla salute ma le varie tipologie di interazioni sono estremamente complesse e difficili da valutare.
Da queste considerazioni trae spunto l'incontro "Obiettivo salute" che si terrà presso l'auditorium "Mons. Di Donna" ad Andria, in via Saliceti 21 questo venerdi 8 febbraio alle ore 19:30.
"Sarà una importante occasione per discutere con il dott. Massimo Pillera, giornalista del Fatto Quotidiano e di Teletrani, il dott. Vincenzo Coviello, Direttore dell'Unità Operativa di Epidemiologia e Statistica dell'ASL ed il dott. Salvatore Petrarolo, direttore di Teleregione, della tematica e per conoscere, attraverso l'opera delle associazioni locali, che interverranno con le loro testimonianze, buone prassi per affrontare come comunità le sfide che ci attendono in tema di salubrità dell'ambiente e dei suoi effetti sulla salute umana", sottolinea l'avv. Michele Coratella, curatore dell'iniziativa.
Da queste considerazioni trae spunto l'incontro "Obiettivo salute" che si terrà presso l'auditorium "Mons. Di Donna" ad Andria, in via Saliceti 21 questo venerdi 8 febbraio alle ore 19:30.
"Sarà una importante occasione per discutere con il dott. Massimo Pillera, giornalista del Fatto Quotidiano e di Teletrani, il dott. Vincenzo Coviello, Direttore dell'Unità Operativa di Epidemiologia e Statistica dell'ASL ed il dott. Salvatore Petrarolo, direttore di Teleregione, della tematica e per conoscere, attraverso l'opera delle associazioni locali, che interverranno con le loro testimonianze, buone prassi per affrontare come comunità le sfide che ci attendono in tema di salubrità dell'ambiente e dei suoi effetti sulla salute umana", sottolinea l'avv. Michele Coratella, curatore dell'iniziativa.