Politica
Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S): “Bene le rassicurazioni sul secondo livello”
"Continueremo a seguire la situazione e a chiedere potenziamento del Bonomo”, dichiara la consigliera del M5S e delegata alle Politiche Culturali
Andria - giovedì 14 marzo 2024
20.41 Comunicato Stampa
"In commissione Bilancio lo scorso lunedì sono stata la prima a chiedere chiarimenti sul nuovo ospedale di Andria, quando abbiamo saputo che non sarebbe stato più di secondo livello, come invece era sempre stato detto fino a quel momento. Ieri il presidente Emiliano nel corso di un incontro con l'assessore alla Sanità Rocco Palese, il direttore di dipartimento Salute, Vito Montanaro e il presidente del Comitato per il nuovo ospedale di Andria Lorenzo Bonomo, ha ribadito che il nosocomio verrà dotato di tutto quanto previsto dalla legge per gli ospedali di secondo livello. Una rassicurazione importante per cui ringrazio il presidente e gli uffici, perché la provincia Bat deve avere un ospedale di secondo livello e un'offerta sanitaria adeguata". Lo dichiara la consigliera del M5S e delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.
"Continuerò a seguire la situazione in Commissione - continua Di Bari - dove periodicamente ci sono audizioni sullo stato di avanzamento dei lavori,e nelle sedi opportune, perché il territorio non può essere impoverito. Porto avanti anche l'impegno per il potenziamento dell'ospedale Bonomo in attesa che sia pronta la nuova struttura. Su questo continuo ad interfacciarmi con la Asl e l'assessore Palese, perché il Bonomo è un punto di riferimento per l'intera provincia, che ha il diritto di avere un ospedale pienamente operativo"
"Continuerò a seguire la situazione in Commissione - continua Di Bari - dove periodicamente ci sono audizioni sullo stato di avanzamento dei lavori,e nelle sedi opportune, perché il territorio non può essere impoverito. Porto avanti anche l'impegno per il potenziamento dell'ospedale Bonomo in attesa che sia pronta la nuova struttura. Su questo continuo ad interfacciarmi con la Asl e l'assessore Palese, perché il Bonomo è un punto di riferimento per l'intera provincia, che ha il diritto di avere un ospedale pienamente operativo"