Niente punti sotto l'albero, ma solo un altro ko: la Fidelis affonda 3-0 a Castellamare

Secco 3-0 e match mai in discussione. La Fidelis Andria si avvicina al Natale nel peggiore dei modi, facendosi travolgere nel punteggio e nella prestazione da una Juve Stabia che ha avuto troppa vita facile e approfittato in ripartenza delle praterie lasciate dalla retroguardia biancazzurra. Federiciani che hanno alzato i propri ritmi solo nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, ma di fatto l'estremo difensore di casa non ha dovuto effettuare alcuna parata degna di nota. Prestazione troppo contratta e non convincente da parte degli uomini di mister Papagni.

La Fidelis calcia per prima verso lo specchio della porta dopo 3 minuti, ma il destro da fuori di Piccinni termina ampiamente a lato. Troppo debole anche il tentativo di Curcio su calcio di punizione al 6', conclusione centrale e bloccata a terra da Branduani. All'8' pericolosa la Juve Stabia con Canotto, che sulla destra entra in area e arriva a pochi passi da Maurantonio, Quinto interviene e mette in corner. Dopo un inizio di studio i padroni di casa cominciano ad alzare i giri e al 13' vanno vicinissimi al vantaggio con Paponi, che raccoglie un pallone vagante in area e scarica un destro potente sotto la traversa, Maurantonio vola e mette in corner. La Fidelis cerca di ripartire ma la manovra è imprecisa, e su un pallone perso in zona mediana le Vespe ne approfittano per siglare la rete del vantaggio al 18': palla in area per Canotto che, pur in zona defilata, spara un destro violento e preciso che si insacca all'angolino sul secondo palo, Maurantonio non può nulla. Provano a reagire gli ospiti con De Giorgi al 20', ma il suo destro da fuori area finisce alto di poco. La Juve Stabia fa la sua partita senza strafare, complice un atteggiamento abbastanza contratto dei biancazzurri, che però cominciano ad alzare il ritmo intorno alla mezz'ora: al 33' cross di Curcio per Lattanzio che a centro area svetta di testa, serve Scaringella all'indietro e destro al volo dell'attaccante che finisce di poco fuori; buona azione dei federiciani, che si fanno vedere anche al 35' con una percussione di Esposito, il quale entra in area e calcia ma debolmente, sfera facilmente bloccata da Branduani. Non ci sono altre emozioni, primo tempo che si chiude con la Juve Stabia avanti di una rete.

La seconda frazione si apre con la Fidelis che parte subito all'attacco, ma i biancazzurri rischiano di andare ancora sotto al 52': contropiede delle Vespe orchestrato da Canotto che entra in area, passaggio al centro per Paponi che calcia con immediatezza ma l'estremo difensore ospite mette un rammento e respinge la conclusione. Per la Fidelis ci prova Lattanzio con un sinistro da fuori al 56', conclusione alta. Ci si attenderebbe qualcosa in più dai federiciani per tentare di rimettere la contesa in equilibrio, ma le azioni offensive degli ospiti sono ridotte a un lumicino sino a questo momento, e ogni volta che i padroni di casa ripartono velocemente sono dolori per la retroguardia andriese. E infatti al 60' il team biancazzurro capitolo ancora: incursione in area di Canotto che tenta di circumnavigare Maurantonio che lo tocca mettendolo giù, per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Paponi che calcia centralmente ma buca Maurantonio, siglando il raddoppio delle Vespe. La reazione dei federiciani è affidata a Nadarevic, che al 72' si accentra e scarica un potente sinistro da fuori area, palla di poco a lato. Ma è davvero troppo poco per tentare di impensierire i forti padroni di casa, che al 77' annientano definitivamente i biancazzurri: ennesimo fatale contropiede delle Vespe, Lisi recupera palla in zona mediana e parte a tutta velocità, serve Simeri che entra in area e col sinistro batte Maurantonio gonfiando la rete per la terza volta quest'oggi. Match ormai in cassaforte per le Vespe, che non devono minimamente preoccuparsi della reazione degli ospiti, che non si intravede nemmeno lontanamente. L'unico sussulto d'orgoglio è il palo di Lattanzio al 91', ultima emozione di un match che la Juve Stabia vince con merito.